Dai dati rilevati dalle centraline dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) del Lazio, sono emersi livelli di polveri sottili superiori al livello di guardia: parliamo delle stazioni di Cinecittà, di corso Francia, di l.go Preneste, di Tiburtina e di Fermi – dove tra l’altro è stato superato anche il livello per il biossido di azoto.
Questi rilevamenti hanno spinto il comune a prendere provvedimenti, che hanno portato a vietare a Roma la circolazione dei veicoli considerati “inquinanti”: vale a dire tutti gli autoveicoli a benzina Euro 0 e 1; tutti i diesel Euro 0, 1 e 2; tutti i ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote a 2 e 4 tempi, Euro 0 e 1.
Il divieto è andato in vigore oggi, dalle 7.30 alle 20.30 e ha messo a disagio soprattutto i cittadini meno abbienti, che sono in possesso di auto molto vecchie.
Per una questione di giustizia sociale, forse varrebbe la pena vietare a tutte le auto e motocicli a benzina e diesel di circolare, compensando magari con un rafforzamento del servizio di trasporto pubblico.
Ringraziamo l’agenzia ANSA, società cooperativa, per i dati forniti nella stesura dell’articolo.