Redazione Notizie.it Il timolo è una sostanza chimica di derivazione naturale che si trova nell’olio essenziale di timo, e anche nelle piante tra cui ape balsamo e mentastro. Il timolo è stato identificato nel 18° secolo, ed è utilizzato oggi per le sue proprietà antimicrobiche e antiossidanti, e per i suoi usi nella medicina alternativa.
Antimicrobico
Il timolo ha proprietà antimicrobiche naturali, come dimostrato da recenti studi. Ricercatori universitari greci e turchi hanno intrapreso uno studio giugno 2003, “The In Vitro Antimicrobial and Antioxidant Activities of the Essential Oils and Methanol Extracts of Endemic Thymus Spathulifolius”, che ha rivelato che il timolo è un efficace agente antimicrobico che inibisce la crescita di microbi e batteri. Per questo motivo, il timolo è utilizzato in prodotti come collutori che mirano ad uccidere i batteri nella bocca e nella derivazione naturale per prodotti di pulizia per la casa.
Antiossidante
Uno studio di ricerca del 1994, “Antioxidant Actions of Thymol, Carvacrol, 6-gingerol, Zingerone and Hydroxytyrosol,” ha mostrato che il timolo e altri oli naturali hanno proprietà antiossidanti. Gli antiossidanti sono sostanze che riducono al minimo l’ossidazione del contenuto lipidico alimentare, quindi mantenendo il cibo. Attualmente, vi è un notevole interesse per l’uso di antiossidanti come conservanti alimentari, gli antiossidanti naturali sono di particolare interesse. Il timolo è stato trovato ad agire come antiossidante – e quindi conservante alimentare – quando il ferro e l’acido ascorbico sono anche presenti.
Antidolorifico
Il timolo ha proprietà antispasmodiche e analgesiche e, quindi, ha usi medici quando l’olio viene applicato a livello locale per dolori reumatici e nevralgici. Infusioni di timo sono state storicamente assunte per via orale per alleviare i sintomi di dispepsia, irritazione allo stomaco, flatulenza, coliche e anche mal di testa e isteria.
