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Protesta "Io Apro" a Roma: tensioni tra i commercianti in manifestazione e la polizia

io apro manifestazione

Alta tensione a Roma durante la manifestazione dei ristoratori "Io Apro". Un poliziotto in borghese sarebbe stato ferito dal lancio di una bottiglia.

Sale la tensione in piazza San Silvestro a Roma, dove nel pomeriggio di lunedì 12 aprile le forze dell’ordine in tenuta antisommossa hanno bloccato la manifestazione dei ristoratori “Io Apro” che protestava contro la decisione di prorogare la chiusura di bar e ristoranti come previsto dalle disposizioni anti contagio. Gli agenti hanno bloccato le vie di accesso a Montecitorio, dove inizialmente i manifestanti erano intenzionati a dirigersi, anche per evitare gli scontri avvenuti nella manifestazione della scorsa settimana.

Manifestazione Io Apro, tensione tra ristoratori e agenti

Stando a quanto riportato dalle principali testate sono circa un migliaio le persone giunte a Roma da tutta Italia per protestare contro le norme che prevedono la chiusura delle attività commerciali fino al mese di maggio. Il ristoratore Mohamed El Hawi, uno dei leader del movimento Io Apro, ha infatti affermato: “Non ci fermeremo finché tutte le attività saranno aperte. Non diamogli nessuna possibilita’ di dire che siamo violenti. Non siamo persone violente”. Presente al corteo – esattamente come la scorsa settimana – anche una delegazione del movimento di estrema destra CasaPound.

Nel tardo pomeriggio inoltre, un gruppo di manifestanti che si erano resi responsabili del blocco del traffico nella zona del Muro Torto è stato caricato dalle forze dell’ordine nei pressi di piazzale Flaminio. Sui social intanto, gli organizzatori scrivono: “La protesta continua. Possiamo venire qui anche domani. Non molliamo”.

Almeno due feriti negli scontri

Si segnalano tuttavia lanci di oggetti e di bombe carta nei confronti della Polizia, con un agente in borghese che sarebbe rimasto ferito dal lancio di una bottiglia e un operatore del TG5 anch’esso ferito durante gli scontri. Nelle ultime ore le forze dell’ordine hanno ribadito che la manifestazione di oggi non era stata autorizzata dalla Questura di Roma.

Nel frattempo Umberto Carriera, uno degli organizzatori della protesta ha dichiarato all’Agenzia Nova: “Siamo venuti a Roma con l’intenzione di manifestare pacificamente e restiamo di questa idea anche se la tensione che si è creata nella Capitale dovuta i controlli e ai divieti per impedirci di manifestare non aiuta”. Verso le ore 16:30 un gruppo di manifestanti si è staccato dal corteo principale, aggirando i posti di blocco della Polizia e dirigendosi verso piazza del Popolo.