> > Prove Invalsi, un diplomato su 10 ha competenze da terza media

Prove Invalsi, un diplomato su 10 ha competenze da terza media

scuola

I risultati delle prove Invalsi 2022 non sono incoraggianti: un diplomato su dieci, in Italia, ha competenze che si limitano alla terza media

I risultati delle prove Invalsi 2022 non sono certo incoraggianti, ma restano in linea con quelli del 2021: un diplomato su dieci, in Italia, ha competenze che si limitano alla terza media. Un numero elevatissimo di studenti non raggiunge le competenze minime in italiano, matematica e inglese, il dato fa preoccupare: siamo ancora vittima dell’onda lunga del Covid e della DAD.

Prove Invalsi, i risultati degli studenti non sono incoraggianti: il ruolo della DAD

Il Presidente Invalsi Roberto Ricci ha commentato i risultati delle prove effettuate quest’anno scolastico in tutta Italia: “Gli esiti di quest’anno confermano che si arresta il calo che abbiamo riscontrato con la pandemia. Il fatto che il calo si sia arrestato non era affatto scontato.” Insomma, la didattica a distanza, tanto utile per arginare la pandemia Covid, ha fatto male agli studenti, dal 2020 ad oggi peggiorati nei risultati. Il trend, fortunatamente, sembra essersi arrestato, la speranza è quella di invertirlo già dal prossimo anno.

Ciò che si apprende dalle prove del 2022

Per il resto, in queste prove 2022, si conferma il fatto che il Sud sia più indietro rispetto al Nord e che la matematica resta in assoluto il tallone d’Achille di tantissimi studenti in tutto lo Stivale. Il dato più preoccupante però è il seguente: un maturando su 10 non raggiunge simultaneamente in italiano, matematica e inglese le competenze che avrebbe dovuto possedere alla fine della terza media