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Pubblicità del Buondì Motta 2017: bufera sullo spot

Buondì Motta

Bufera per quanto riguarda la pubblicità del Buondì Motta. Lo spot pubblicitario, infatti, ha attirato su di sè diverse critiche, soprattutto per il finale considerato fin troppo violento. Buondì Motta, lo spot pubblicitario Lo spot pubblicitario del Buondì Motta ha attirato molte critiche da...

Bufera per quanto riguarda la pubblicità del Buondì Motta. Lo spot pubblicitario, infatti, ha attirato su di sè diverse critiche, soprattutto per il finale considerato fin troppo violento.

Buondì Motta, lo spot pubblicitario

Lo spot pubblicitario del Buondì Motta ha attirato molte critiche da parte degli spettatori sia su Facebook che in generale sui diversi social network. La critica che viene mossa maggiormente riguarda soprattutto il finale dello spot, considerato fin troppo cruento e violento.

Per chi non lo avesse ancora visto, è necessario descrivere quello che viene mostrato. Un tavolo imbandito in giardino, con una bambina sorridente che chiede una colazione adatta alla sua età e la madre che viene colpita da un asteroide dopo una battuta infelice.

Immediata è stata la reazione da parte del pubblico sui social network, in particolar modo su Facebook. Ma sull’argomento è intervenuto anche Massimiliano Padula, Presidente dell’Aiart (Associazione Cattolica dei Telespettatori), che attacca aspramente lo spot: “Ho visto per la prima volta lo spot insieme a mio figlio di cinque anni che immediatamente ha esclamato: ‘La mamma e’ morta!'”. Uno spot ritenuto di cattivo gusto.

Per questo le segnalazioni degli associati deriva soprattutto per il “cattivo gusto dei pubblicitari nel raccontare un momento importante di relazione familiare come quello tra madre e figlia” e con delle immagini che di fatto stravolgono “l’immaginario identitario legato al Buondì, da sempre associato alla prima colazione dei più piccoli”.

Lo stesso Padula ha poi concluso: “Come Associazione che tutela e forma all’interpretazione consapevole dei contenuti mediali non ci limiteremo all’esclusiva segnalazione mediatica ma faremo una comunicazione all’Istituto di auto-disciplina pubblicitaria, all’Agcom e alla stessa Rai affinché valutino seriamente se contenuti del genere possano essere trasmessi in qualunque orario del giorno”.

Le critiche del web

Come già accennato in precedenza, le critiche si sono scatenate anche sul web e nei vari social network. Sono diversi infatti i commenti che si possono trovare sia su Facebook che su twitter, in cui lo spot viene ritenuto assolutamente fuori luogo e di cattivo gusto.

C’è anche chi ha scritto direttamente sulla pagina Facebook della Buondì: “È orrenda, irreale. Far parlare con una frase così costruita la bambina e la madre incenerita da un asteroide non fa sorridere nessuno, anche se dotato di grande ironia”, ha scritto una utente.

La stessa azienda non è rimasta a guardare e alle diverse critiche ricevute ha risposto: “Ci sono tanti tipi di ironia, qui giochiamo sull’irrealtà della situazione, mostrando cosa potrebbe accadere se si realizzasse davvero un modo di dire molto diffuso in Italia”.