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Qatargate, Metsola: "Dovevamo controllare di più"

Metsola Roberta

La presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola propone un pacchetto anticorruzione: tagliate le pensioni agli eurodeputati condannati nel Qatargate

Il Qatargate lascia l’Europa sotto shock. In arrivo un pacchetto anticorruzione e l’irrigidimento delle regole esistenti. A proporli, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Il diktat: evitare un nuovo Qatargate.

Verso una linea più dura

Dopo lo scandalo che ha coinvolto gli europarlamentari Antonio Panzeri, Francesco Giorgi ed Eva Kaili, la Metsola non è più disposta a mezze misure e diventa intransigente. Nella giornata di ieri, giovedì 12 gennaio 2023, ha proposto un pacchetto di 14 misure anticorruzione: tra le altre, il taglio della pensione agli eurodeputati condannati a più di due anni di reclusione. Dopo aver ammesso di essersi accorta, a posteriori, di qualcosa di anomalo durante «quella votazione in quella commissione», la presidente dell’Eurocamera si colpevolizza: «Sulle interferenze straniere avremmo dovuto vigilare di più».

Via l’immunità per Andrea Cozzolino e Marc Tarabella

Continuando a difendere il nome del Parlamento europeo da uno scandalo che non meritava, la Metsola dichiara un’altra misura che graverà sugli europarlamentari Andrea Cozzolino (Pd) e Marc Tarabella (Ps): la perdita dell’immunità. «Lunedì dichiarerò l’aperturà della procedura: di solito questo iter dura 90 giorni, abbiamo deciso di toglierne 30». Lo stop degli accrediti permanenti agli ex parlamentari rientra, di fatto, in una prospettiva di governo che garantisca l’impossibilità di lobbing. Sono tanti i cavilli a riguardo che la Metsola dovrà portare dalla sua parte per riuscire nel suo intento, ma al momento non sembra temere la sfida.