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Qatargate, Metsola: "Nessuna impunità"

Metsola parla del Qatargate

Qatargate, Metsola annuncia la procedura d'urgenza per la revoca dell'immunità per due eurodeputati dopo la richiesta delle autorità giudiziarie belghe

Qatargate, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha chiesto la revoca dell’immunità per due  europarlamentari, a seguito di una richiesta da parte delle autorità giudiziare belghe.

Qatargate, richiesta la revoca dell’immunità 

Nell’ambito dello scandalo ormai noto a tutti con il nome di “Qatargate“, la giustizia belga ha chiesto alla presidenza del Parlamento europeo la revoca delle immunità per due eurodeputati. Il Parlamento ha quindi avviato subito una procedura d’urgenza proprio per la revoca dell’immunità. 

La dichiarazione di Metsola

“Fin dal primo momento il Parlamento europeo ha fatto tutto ciò che era in suo potere per aiutare le indagini e continueremo a fare in modo che non ci sia impunità. I responsabili troveranno questo Parlamento dalla parte della legge. La corruzione non può pagare e noi faremo di tutto per combatterla” ha dichiarato la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola nella nota in cui si annuncia la richiesta di revoca dell’immunità parlamentare per due eurodeputati

I nomi dei due eurodeputati

I nomi dei due eurodeputati verranno annunciati dalla presidente il 16 gennaio all’apertura della plenaria.

“Confermiamo di aver avviato la richiesta di revocare l’immunità parlamentare a due membri del Parlamento europeo ma non daremo i nomi o altre informazioni”, ha fatto sapere  il portavoce della Procura di Bruxelles interpellato sulla vicenda  ma da quanto riferiscono numerosi media internazionali che citano fonti dell’Eurocamera, si   tratterebbe dell’italiano Andrea Cozzolino (Pd) e del belga Marc Tarabella (S&D). Nomi che non sono stati comunque confermati in via ufficiale.

Le intenzioni di riforma 

Nelle prossime settimane,  Metsola illustrerà anche le sue intenzioni di riforma, tra cui una revisione delle norme attuali e il miglioramento dei sistemi interni, anche per quanto riguarda l’applicazione della legge