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Quali regioni rischiano la zona gialla dopo l'aumento dei contagi per la variante Delta?

Covid

La variante Delta continua a diffondersi anche in Italia. Ci sono alcune regioni che, a causa dell'aumento dei contagi, rischiano la zona gialla.

Quali regioni rischiano la zona gialla? La variante Delta continua a diffondersi anche in Italia. Ci sono alcune regioni che, a causa dell’aumento dei contagi, rischiano la zona gialla. Abbandonare la zona bianca in piena estate non sarà una cosa semplice.

Variante Delta: aumentano i contagi

L’aumento dei contagi in Italia potrebbe portare ad un ritorno alla zona gialla per alcune Regioni italiane. Per il momento il nostro Paese è in zona bianca, con il livello minimo di restrizioni, ma il rischio di fare un passo indietro è molto alto. Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ha spiegato che il passaggio dal bianco al giallo non sarà immediato. “Il numero di contagi è ancora esiguo” ha dichiarato a Radio 24, spiegando che per il momento tutto rimarrà esattamente come ora. I dati di alcune Regioni, però, iniziano a peggiorare. L’ultimo monitoraggio settimanale della cabina di regia Iss-ministero della Salute ha segnato un’inversione di tendenza. Otto Regioni sono tornate ad avere una classificazione complessiva di rischio moderata: Abruzzo, Campania, Marche, Bolzano, Trento, Sardegna, Sicilia e Veneto. Sono gli stessi territori che hanno una valutazione di probabilità moderata con un indice Rt che ha superato l’1 in Sardegna e Abruzzo.

Variante Delta: le regioni con l’incidenza più alta

Il parametro più importante per stabilire la permanenza in zona bianca o il ritorno in giallo è quello dell’incidenza dei casi settimanali. Se vengono superati i 50 contagi ogni 100mila abitanti si passa in zona gialla. Nell’ultima settimana l’incidenza in alcune Regioni è salita. I valori più alti registrati sono quelli di Sicilia (18,2), Marche (15,9), Campania (15,7) e Abruzzo (15,5). Le altre Regioni si mantengono sotto i 15 casi. L’incidenza è in crescita in Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e Sicilia. L’aumento dei casi risulta più marcato in Campania, Marche, Sardegna, Toscana e Veneto. I dati sulle ospedalizzazioni sono migliorati. Sopra il 3% di occupazione dei posti letto ci sono solo Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Variante Delta: la richiesta dell’Rt ospedaliero

Tenendo conto delle vaccinazioni effettuate e dei dati sui ricoveri di molte Regioni, è stato chiesto di rivedere i parametri per il passaggio dalla zona bianca a gialla. Lazio e Puglia stanno chiedendo di ammorbidire i criteri associati a questo passaggio. Il governo sembra, però, diretto verso la direzione opposta, con criteri più severi sul numero di tamponi da eseguire ogni settimana per rimanere in zona bianca. Potrebbero cambiare anche le soglie critiche per i ricoveri in ospedale e per la terapia intensiva. Il ministero della Salute assicura che non sono previste riunioni per decidere un cambio dei parametri ufficiale.