> > Quando si spegne il riscaldamento 2022? Le date regione per regione

Quando si spegne il riscaldamento 2022? Le date regione per regione

Riscaldamento

Come ogni anno, è arrivato il periodo in cui è necessario spegnere il riscaldamento. Una regola fondamentale, soprattutto ora che i prezzi sono aumentati.

Anche quest’anno siamo arrivati nella fase di spegnimento del riscaldamento, cosa molto importante soprattutto ora che i prezzi sono aumentati. Ogni regione ha già stabilito il suo calendario.

Quando si spegne il riscaldamento 2022?

La primavera è arrivata e le temperature lentamente continueranno ad aumentare in tutta Italia. Questo rende non più necessario riscaldare la propria abitazione. Ora che i prezzi sono aumentati, è un sollievo per tutti. In questo periodo è importante sapere quando spegnere il riscaldamento, visto che sono previste date ben precise. A seconda dell’area in cui si vive la tempistica può cambiare, per ridurre il più possibile i disagi. L’Oms ha stabilito una regola per soddisfare una duplice esigenza: rendere accogliente l’atmosfera in casa e rispettare l’ambiente che ci circonda. Per questo è importante non superare i 20°C in ogni ambiente, con una tolleranza di 2°C. Il consiglio è evitare che lo sbalzo tra interno ed esterno sia troppo forte. La stagione termina per convenzione inizia il 15 ottobre e si conclude il 15 aprile, ma possono esserci variazioni.

Spegnere il riscaldamento: le date zona per zona

Ecco le indicazioni su quando smettere di usare il riscaldamento a seconda della zona in cui si vive. L’Italia ha suddiviso in varie zone climatiche, tenendo conto delle temperature che si registrano durante l’anno. Le zone e le date sono le seguenti:

  • Zona A, ovvero la Zona Sud-Orientale e le Isole: fino al 15 marzo per 6 ore al giorno;
  • Zona B, ovvero la Zona Tirrenica: fino al 31 marzo per 8 ore al giorno;
  • Zona C, ovvero la Zona Adriatica-Settentrionale: fino al 31 marzo per 10 ore al giorno;
  • Zona D, ovvero la Zona Appenninica: fino al 15 aprile per 12 ore al giorno;
  • Zona E, ovvero la Zona Padana: fino al 14 aprile per 14 ore al giorno;
  • Zona F, ovvero la Zona Alpina: non ci sono limitazioni

Riscaldare la casa senza termosifoni

Se le temperature dovessero essere ancora rigide dopo la data stabilita è possibile adottare qualche accorgimento per evitare il freddo. Molti scelgono di prendere una stufa a pellet, da azionare solo in caso di necessità. Altri scelgono il condizionatore, per riscaldare i locali in inverno e renderli più freschi in estate. Importante anche l’isolamento, realizzato con un particolare tipo di intonaco installato sull’edificio, aggiungendo infissi e finestre resistenti.