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Quarta dose vaccino Covid, ci sarà e chi dovrà fare il secondo booster?

Quarta dose vaccino covid

Ci sarà una somministrazione generalizzata della quarta dose? Questa è la domanda che si sono posti alcuni esperti. A che punto siamo.

La somministrazione della quarta dose del vaccino anti-covid sarà generalizzata? Questo è uno dei punti sui quali starebbero discutendo maggiormente gli esperti. Se, infatti allo stato attuale la quarta dose (o “secondo booster”) è già raccomandata ai soggetti fragili, resta ancora da chiarire, se tale richiamo è in grado di apportare una maggiore protezione al nostro sistema immunitario.

Quarta dose vaccino covid, Cavaleri (Ema): “Stiamo esaminando tutti i dati emergenti”

Un approfondimento chiaro e puntuale è arrivato dal resposabile dei vaccini covid-19 di Ema Marco Cavaleri che, nel corso del suo consueto aggiornamento con la stampa, ha dichiarato: “Stiamo esaminando tutti i dati emergenti, inclusi quelli di Israele, sull’uso di un secondo booster degli attuali vaccini anti-Covid. Al momento in ogni caso non ci sono prove sufficienti dai trial clinici o da dati ‘real world'”

Ha poi aggiunto: “Come abbiamo già visto in passato, però, per le persone gravemente immunocompromesse che ricevono una serie primaria di 3 dosi di vaccino a mRna una quarta dose sarebbe il primo richiamo per loro e, in quanto tale, è già raccomandata”.

Franco Locatelli (Cts): “Non diamo la quarta dose per scontato”

Nel frattempo il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli, intervenuto nella trasmissione “Buongiorno” in onda su Sky Tg24 ha affermato che la quarta dose non è da escludere: “Abbiamo da affrontare la problematica della quarta dose in una maniera che definirei molto laica, non dandola assolutamente per scontata ma non escludendone poi la possibilità di somministrazione. Traiamo tutte le evidenze da quelli che sono i dati che emergono, e da lì costruiamo tutte le scelte”.

Sileri: “Al momento ciò che abbiamo fatto ci sta ampiamente proteggendo”

Infine il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri, intervenuto nella trasmissione “I fatti vostri” in onda su Rai 2 ha sottolineato come le dosi finora ricevute riescano a proteggerci adeguatamente: “Quando si parla di quarta dose attenzione: al momento ciò che abbiamo fatto non solo è sufficiente ma ci sta ampiamente proteggendo […] Se in futuro vi sarà evidenza scientifica che cala l’immunità, la scienza ci dirà cosa serve. Non vedo al momento letteratura scientifica che indichi la necessità di un’ulteriore dose ravvicinata”.