> > Quarto Grado, l'omaggio a Giangavino Sulas: "Amico e grande cronista, ci manc...

Quarto Grado, l'omaggio a Giangavino Sulas: "Amico e grande cronista, ci mancherai"

Quarto Grado omaggio Sulas

Gianluigi Nuzzi ha aperto la puntata di Quarto Grado con un omaggio al giornalista Giangavino Sulas, scomparso a 77 anni.

In apertura alla puntata di Quarto Grado di venerdì 25 giugno, il conduttore Gianluizi Nuzzi ha reso un omagio a Giangavino Sulas, giornalista spesso ospite in trasmissione morto poche ore prima all’età di 77 anni.

Quarto Grado, l’omaggio a Sulas

Dopo aver mandato in onda un video dedicato al cronista scomparso mentre passeggiava per le strade di Bergamo, Nuzzi ha parlato del collega come di un amico e uno della famiglia della trasmissione. Queste le parole con cui lo ha ricordato: “Era un uomo che non amava la retorica e per questo non perderò parole inutili. Amava i fatti, gli approfondimenti e l’inchiesta. Ciao Giangavino, ci mancherai tanto“.

Lui, ha continuato, seguiva il patto che lega i giornalisti ai telespettatori. Un patto che lega le notizie a loro che Quarto Grado ha sempre rispettato. Parole che sono servite al conduttore per commentare la diffida della madre di Denise Pipitone in nome di quel “patto che significa approfondire e dare notizie e documenti.

Quarto Grado, l’omaggio a Sulas: “Le tue lezioni rimarranno sempre”

Già prima della puntata Quarto Grado e Gianluigi Nuzzi avevano espresso il loco cordoglio per la scomparsa di Sulas. A dare la notizia era infatti stato l’account ufficiae della trasmissione ricordandone la passione per il confronto: “La notizia prima di tutto come atto di rispetto per i suoi lettori e per i telespettatori di #Quartogrado. Ci mancherà tantissimo. Ciao caro amico“.

Il presentatore lo aveva ricordato come un uomo gentile e un cronista di altri tempi che non ha mai rinunciato ad esprimere le proprie idee, talvolta in solitudine. “Caro Giangavino, te ne sei andato in punta di piedi“, ha scritto Nuzzi che lo ha definito anche maestro dell’ironia e dell’autoironia su quella che è la commedia della vita. “Non uso il verbo al passato perché le tue lezioni rimarranno sempre. Grazie“, ha concluso postando una foto che ritrae il giornalista in videocollegamento con la sua trasmissione.

Quarto Grado, l’omaggio a Sulas: chi era

Iscritto all’albo dell’ordine dei giornalisti Lombardia nella categoria Professionista dal 23 maggio 1975, Sulas è stato un giornalista e scrittore. Nato in Sardegna, ha collaborato con diverse testate e programmi televisivi tra cui Oggi e Pomeriggio Cinque.

Nella sua carriera si è occupato di cronaca nera, in particolare dell’indagine sulla morte di Yara Gambirasio, la 13enne trovata morta nel bergamasco per cui è stato condannato all’ergastolo Massimo Giuseppe Bossetti. Ospite per moltissime puntate anche a Quarto Grado, aveva anche pubblicato un libro con la casa editrice Sonzogno, I misteri romani.