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Quattro segreti per creare gif animate

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Alcuni consigli di buon senso per creare delle gif animate di impatto e, potenzialmente, di successo. Abbiamo già parlato, in più di un'occasione, di come realizzare delle gif animate: sappiamo, dunque, che esistono numerosissimi programmi freeware - alcuni più performanti di altri, come è norm...

Alcuni consigli di buon senso per creare delle gif animate di impatto e, potenzialmente, di successo.

Abbiamo già parlato, in più di un’occasione, di come realizzare delle gif animate: sappiamo, dunque, che esistono numerosissimi programmi freeware – alcuni più performanti di altri, come è normale che sia – deputati a tale scopo. Abbiamo anche visto come rintracciare gif animate già pronte, facendo una semplice ricerca per immagini tramite Google, o anche come rintracciare i migliori profili Facebook o Twitter appositamente dedicati a tali oggetti. Ora approfondiamo il discorso, cercando di capire come realizzare delle gif animate di qualità. Abbiamo individuato quattro “segreti”, o consigli utili, perché il proprio lavoro risulti, potenzialmente, apprezzabile anche da terze persone, cosicché le nostre gif abbiano tutte le potenzialità per diventare dei meme apprezzati da una moltitudine di utenti.

Scegliere video di qualità. La materia prima è essenziale: non puntate su filmati a bassa definizione o con una risoluzione inferiore al livello di guardia, ma cercate l’alta definizione sempre e comunque. Non solo le vostre gif risulteranno più apprezzate, ma anche i motori di ricerca, particolarmente ricettivi a questo tipo di accorgimenti, vi premieranno.
Scegliere l’applicazione giusta. Creare una gif partendo da un video Youtube è operazione elementare, ma tutto sommato di portata limitata. Esistono applicazioni molto più complesse, che vi consentono di spaziare attraverso una serie di prodotti video molto più ampia. Qualche esempio? Per dirne una, GifGrabber, oltre a essere completamente gratuita, vi permette di creare gif animate persino a partire da dirette su Facebook e Twitter. Il tutto fino a un massimo di 30 secondi di registrazione. È solo una delle tante opzioni che il web mette a disposizione degli aspiranti gif makers sparsi per il web.
Curare i paratesti. L’impatto delle gif animate risiede soprattutto nel “racconto”: non basta scegliere delle immagini carine o spiritose, bisogna sapere come accostarle tra loro, e come, eventualmente, corredarle con le battute giuste, argute, spiritose, satiriche, irriverenti.
Puntare sulla sintesi. Le gif migliori sono brevi, quasi fulminee. Vero che i gif creator attuali (come il poc’anzi citato GifGrabber), consentono di realizzare quasi dei mini-cortometraggi, ma non è la strada più apprezzata dal web e dai fruitori di meme. Tenete sempre presente come e quando vengono visualizzate, di solito, le gif animate: su un social network, di sfuggita, nel mezzo di una conversazione che scorre rapida ed effimera. Puntate pertanto sull’impatto immediato, se volete realmente lasciare il segno.