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Quirinale, Berlusconi potrebbe rinunciare, parla Sgarbi: "Ieri era triste"

Silvio Berlusconi

Secondo Vittorio Sgarbi, Berlusconi a breve potrebbe rinunciare alla sua candidatura al Quirinale. Il centrodestra potrebbe avere già un piano B

La corsa al Quirinale di Silvio Berlusconi potrebbe già terminare. Il Cavaliere sarebbe sconsolato secondo il parere del deputato Vittorio Sgarbi, fedele amico del leader di Forza Italia.

Quirinale: fine della corsa per Berlusconi?

Il centrodestra ieri era stato chiaro con Berlusconi: la conta dei voti deve essere portata a termine entro domenica. Nel caso i voti non ci dovessero essere, i suoi colleghi hanno già in mente un piano B. Il leader di Forza Italia, con forza d’animo, si è lanciato nell’ “Operazione scoiattolo” con l’aiuto del deputato Vittorio Sgarbi. Peccato per i due, però, che questa operazione potrebbe finire anche prematuramente.

Berlusconi e quei conti per salire al Quirinale che non tornano

Ad annunciare il tutto è stato Vittorio Sgarbi in un’intervista radiofonica alla trasmissione Un giorno da pecora. Sgarbi ha definito Berlusconi, al momento, come una persona abbastanza triste. Il motivo? Sembra che la conta non abbia mantenuto fede alle previsioni. Ovviamente sono tutte supposizioni perchè potrebbero esserci altre motivazioni per il pessimo umore del Cavaliere. Secondo Sgarbi, però, Berlusconi sarebbe sul punto di rinunciare al Colle, dato che tra l’altro è anche rimasto a Milano decidendo di mettere in standby l’operazione scoiattolo. 

Berlusconi dirà addio al Quirinale? Il centrodestra potrebbe già essere pronto a rimpiazzarlo

Che Sgarbi abbia ragione non è ancora certo, ma si possono già fare dei pronostici. Se si pensa a tutti i commenti da parte del mondo politico riguardo la candidatura di Berlusconi al Colle, sarebbe anche comprensibile un suo ritiro prematuro. Il secco “no” del centrosinistra lascia poco spazio al compromesso e al Cavaliere, per salire al Quirinale, non basteranno una manciata di voti da parte del centrodestra. A destra, però, non si fanno prendere dal panico. Matteo Salvini, che sembra stia tirando i fili di tutta l’ala conservatrice italiana, forse ha già pronto un piano B. E se si stesse ipotizzando un Mattarella bis anche a destra? sembrerebbe quasi utopico, ma, sempre secondo Sgarbi, quello dell’attuale inquilino del Colle potrebbe essere un nome gradito a Berlusconi