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Ragazzina dispersa in un bosco, continuano le ricerche

serle

La dodicenne Iushra Gazi è scomparsa il 19 luglio, verso le 11 di mattina, nel bosco di Serle; le operazioni di ricerca continuano.

Continuano le ricerche di Iushra Gazi, ragazzina di dodici anni dispersa dal 19 luglio nei boschi di Serle, in provincia di Brescia. Il prefetto Annunziato Vardé ha dichiarato che, per 72 ore, si svolgeranno ricerche intensive. Le Forze dell’Ordine hanno diffuso una fotografia della giovane e invitano chiunque l’abbia avvistata, o sia in possesso di informazioni utili per ritrovarla, a contattare il 112 o il seguente numero telefonico: 0306898676.

Dodicenne dispersa

Da giovedì 19 luglio Iushra Gazi, dodicenne affetta da autismo, è dispersa nei boschi di Serle, vicini alla località di Cariadeghe, nel Bresciano. La bambina era in gita insieme ad altri ragazzi disabili e agli operatori della fondazione Fobap. Non si hanno più notizie di Iushra da quando si è allontanata, correndo, dal resto del gruppo. Gli accompagnatori, una volta perse le tracce della giovane, hanno avvisato le Forze dell’Ordine che, dopo l’allerta, si sono attivate immediatamente per cercare la dodicenne. Al momento della scomparsa, Iushra indossava leggins neri e una maglietta gialla a fiori. I genitori della dodicenni, originari del Bangladesh, sono rimasti sorpresi dalla fuga improvvisa della figlia maggiore: “Non era mai successo che si allontanasse- spiega il padre- Forse l’ultima volta quando aveva quattro anni”. La ragazzina, ricordano i genitori, è una buona camminatrice e hanno pensato che Iushra potesse essersi spinta verso un altro paese vicino ai boschi, Caino. Ma purtroppo non ci sono state novità.

Le operazioni di ricerca

Sin dalle ore immediatamente successive la scomparsa, le squadre di ricerca hanno messo in campo diversi mezzi per cercare la giovanissima dispersa. Ieri erano coinvolte cinquanta persone, aumentate fino ad arrivare a duecento nella giornata di venerdì 20 luglio. Numerosi i volontari, il cui reclutamento è stato coordinato dal sindaco di Serle Paolo Bonvicini, riferisce Brescia Today. Le ricerche sono continuate anche durante la notte, utilizzando droni per la rivelazione termica. In quelle ore sono state fermate le operazioni “via terra” da parte dei volontari, come ha specificato il sindaco Bonvicini sulla sua pagina Facebook. Sul posto sono presenti Carabinieri, Vigili del Fuoco, Soccorso Alpino e volontari della Protezione Civile. Per trovare la dodicenne sono anche impiegati elicotteri e cani molecolari. Le operazioni sono complicate da un fattore in particolare: l’area è caratterizzata da numerose grotte, in parte esplorabili e che formano un tracciato di ventidue chilometri. Il prefetto Annunziato Vardè ha assicurato che “si sta facendo tutto il possibile” per trovare Iushra nel minor tempo possibile. Si tenga a mente la fuga improvvisa della ragazzina: in queste circostanze, è quasi certo che non abbia portato con sé nulla con cui sfamarsi. Per tale ragione, gli elicotteri stanno lanciando nella zona dei kit di sopravvivenza, con all’interno acqua e cibo, nella speranza che la dodicenne possa trovarli, riferisce Repubblica. Per quanto riguarda la morfologia della zona, si sta ricorrendo alla collaborazione di speleologi. “Purtroppo il territorio è carsico e presenta numerose cavità. Ai dieci speleologi che stanno nelle molte grotte della zona, se ne aggiungeranno altri venti. E’ infatti possibile che la ragazzina si sia nascosta in un affranto”, ha spiegato il prefetto, le cui parole sono state riportate da Repubblica.