Federica Buda Perù. Una tragedia ai limiti del possibile. Un ragazzo di 24 anni è morto. Durante il suo funerale, però, accade l’impensabile. Da molte ore era controllato e giaceva in una bara aperta. I familiari non l’hanno perso di vista un attimo. Anzi, gli stavano donando gli ultimi saluti, tra lo sconforto e la tristezza. All’improvviso, Watson Franklin Mandujano Doroteo, peruviano originario della città di Tingo Maria è tornato a muoversi. Tra lo stupore e la sorpresa di tutti, il ragazzo è tornato a respirare. Ovviamente, il ragazzo è stato immediatamente estratto dalla bara ed è stato visitato dal medico. Quest’ultimo ha confermato, poi, che il ragazzo era ancora in vita. Immediatamente il ragazzo è stato trasportato all’ospedale, dove i medici hanno potuto curarlo. Ma, purtroppo, la corsa contro il tempo non è bastata. Infatti, questa volta il giovane non ce l’ha fatta ed è morto (una seconda volta) in via, questa volta, definitiva.
La storia del giovane peruviano
Da quanto ha raccontato l’emittente televisiva locale ATV Noticias lo scorso 21 ottobre il ragazzo peruviano si era sottoposto alla devitalizzazione di un dente in una clinica locale privata. E’ andato storto qualcosa però, perché Doroteo è stato poi trasferito all’Hospital de Contingencia di Tingo Maria. La causa: febbre e brividi di freddo. Quindi, i dottori, per levargli il dolore, gli hanno somministrato una gran quantità di sedativi, tra cui il diazepam.
Per questo motivo, però, il giovane ha perso conoscenza ed è caduto in una sorta di morte “apparente”. Secondo i medici dell’ospedale il ragazzo era poi deceduto durante la notte. I familiari, nello sconforto più assoluto, hanno denunciato l’ospedale, causandolo inevitabilmente della morte di Doroteo.
L’episodio simile di Walter Williams
Come ha raccontato l’Independent di Londra, è già capitato che una persona fosse dichiarata morta, quando invece non lo era affatto. Anche nel caso di Walter Williams era capitato così.
Nel marzo del 2014, l’allora 79enne originario di Lexington, nello stato del Mississipi era stato dichiarato morto. Il suo peacemaker aveva smesso di funzionare, dunque, non vi erano dubbi tra i medici. In poco tempo, Walter Williams non era più in vita.
Il corpo ormai inerme del 79enne era stato trasportato alle pompe funebri. Il vecchio Walter era chiuso in un sacco per essere imbalsamato. Quello che è accaduto dopo ha dell’inspiegabile. L’uomo ha iniziato a scalciare per attirare l’attenzione. La sorpresa è stata, sicuramente, grande.
