Debora Faravelli Il direttore responsabile di Libero Vittorio Feltri ha commentato la richiesta del Tribunale di Catania di 3 anni e 4 mesi di carcere per il titolo “Patata bollente” riferito ai guai di Virginia Raggi nel 2017. La sentenza definitiva è attesa pe ril 5 ottobre 2021.
Feltri rischia il carcere
Intervistato dai microfoni di Radio Radio, Feltri ha affermato che “piuttosto che andare in galera mi sparo alla testa”. I fatti riguardano l’azione legale mossa dall’attuale sindaco di Roma nei suoi confronti dopo aver letto il predetto titolo sulle pagine del suo giornale. Il Tribunale ha chiesto per il direttore una reclusione di 3 anni e 4 mesi oltre al pagamento di una multa di 5 mila euro. La tappa finale del processo avrà luogo a breve a Catania con l’ultima udienza e la successiva camera di consiglio per la sentenza.
Feltri rischia il carcere: CC dichiara illegittimo l’articolo 13
Feltri spera in una recente pronuncia della Corte costituzionale (n.150 del luglio 2021) che ha dichiarato illegittimo l’articolo 13 della legge sulla stampa. Il Pubblico Ministero vorrebbe di contro applicare proprio questa norma che prevede il carcere da uno a sei anni e il pagamento di una multa nel caso di una diffamazione commessa a mezzo stampa.
