Patrizio Annunziata Calano i costi delle polizze Rc Auto, ma nonostante questo gli italiani continuano a pagare di più del resto d’Europa, con una media di 150 euro annui.
Una buona notizia arriva per i possessori di auto perchè l‘Rc Auto ha calato i costi. A rendere noti i dati è l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, secondo il quale nel 2015 i prezzi si siano ridotti del 7,5%. Conseguenza di questo calo l’introduzione della scatola nera.
Grazie all’introduzione della scatola nera sono diminuiti i falsi sinistri permettendo di far calare i prezzi della Rc Auto. La riduzione è stata stimata in media all’1,5%, percentuale che col tempo tenderà ad aumentare.
Per gli automobilisti italiani iniziano ad arrivare dunque buone notizie in questo campo ma ancora non tutto è fatto. Basti pensare infatti che il divario con Francia, Germania e Spagna resta elevato come costi, anche se diminuito.
L’Italia secondo l’IVASS resta indietro in materia di assicurazioni automobilistiche, pagando cifre ancora troppo alte al confronto con il resto d’Europa. Le cause sono dovute alle continue frodi che hanno colpito la nostra nazione. Troppi i raggiri verso la case assicuratrici da parte di furbi che mettono in scena falsi sinistri.
Ma questa è solo una parte della verità, perché anche le stesse assicurazioni italiane nascondendosi dietro quest’alibi mantengono costi elevati. Infatti se si entra nel dettaglio le Rc Auto che hanno consentito il seppur lieve calo dei prezzi non hanno sede in Italia.
Grazie alla globalizzazione gli automobilisti italiani possono da qualche anno rivolgersi a compagnie straniere che offrono tariffe meno gravose. Non può essere questo però l’espediente per avere prezzi migliori, bisogna tenere maggiormente d’occhio anche le agenzie assicurative. E’ un ramo questo che in Italia nel 2016 ha guadagnato 150 miliardi di euro, ben 9 punti di PIL.
Resta dunque da sottolineare quanto ancora è lunga e tortuosa la strada per un vero ed adeguato calo dei prezzi delle Rc Auto.
