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Re dei Rom: "Trump, costruiamo noi il muro per te"

Re dei Rom: "Trump, costruiamo noi il muro per te"

Singolare proposta del Re dei Rom al nuovo Presidente Donald Trump. Si dice pronto ad aiutarlo nella costruzione del muro tra Stati Uniti e Messico. Un aiuto inaspettato quanto singolare potrebbe venire dalla comunità Rom al neoeletto Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Dorin Cioaba, che si...

Singolare proposta del Re dei Rom al nuovo Presidente Donald Trump. Si dice pronto ad aiutarlo nella costruzione del muro tra Stati Uniti e Messico.

Un aiuto inaspettato quanto singolare potrebbe venire dalla comunità Rom al neoeletto Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Dorin Cioaba, che si è autoproclamato Re dei rom, sembra deciso a fare un’ottima offerta a Trump.

La comunità rom infatti è molto numerosa. Sarebbero ben 18 milioni le persone di etnia rom sparse in giro per il mondo. Molte migliaia sono concentrate proprio negli Stati Uniti. In rappresentanza dunque del popolo sul quale regna, si dice pronto ad erigere il muro che dividerà gli Stati Uniti ed il Messico, ad un ottimo prezzo.

Insomma per il Presidente Trump ci sarebbe un doppio vantaggio: forza lavoro a volontà e costi contenuti.

Non si è fatta attendere la replica del diplomatico statunitense Hans Klemm. A questo proposito, l’ambasciatore americano di stanza in Romania, ha infatti espresso tutta la sua perplessità. Durante una conferenza tenutasi a Galati, ha avanzato l’ipotesi, pur astenendosi dal commentare più approfonditamente la notizia, che l’idea di Cioaba cadrà probabilmente nel nulla.

Le ragioni vanno ricercate nelle posizioni del Presidente Trump che sono, da sempre, abbastanza chiare. Più volte in precedenza ha dichiarato la propria convinzione che, a costruire il muro che dividerà gli Stati Uniti dal Messico, debbano essere degli americani.

Sarà dunque interessante vedere se Cioaba spedirà la sua lettera a Trump e l’effetto che sortirà.