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Reggio Calabria, angoscia a Roccella Ionica per mamma 41enne scomparsa 20 giorni fa

La donna scomparsa

Il 17 novembre scorso, venti giorni fa, a Roccella Ionica (Reggio Calabria), è scomparsa una donna, Natalina Papandrea, 41 anni, mamma di una bambina di 7.

La donna di cui si sono perse le tracce

Ore di angoscia per i familiari di Natalina Papandrea, una 41enne di Roccella Ionica (Reggio Calabria), scomparsa misteriosamente 20 giorni fa. Alle 5 del mattino era uscita di casa per fare la sua solita passeggiata sul lungomare, dalla quale faceva sempre ritorno alle 7 per preparare la sua bambina di 7 anni per poi accompagnarla a scuola, ma quel giorno non è successo e di Natalina di sono perse le tracce.

La donna – madre molto devota e religiosa al punto da far parte di un gruppo di preghiera nella vicina Gioiosa Ionica – non avrebbe mai volontariamente lasciato da sola la sua bambina, racconta chi la conosce bene, e ciò aumenta i timori che le sia accaduto qualcosa di brutto. Intanto è stato ritrovato sulla spiaggia l’ombrellino lilla che Natalina aveva portato con sè la mattina della sua scomparsa, perchè stava per piovere. Della vicenda si è occupata anche la trasmissione Chi l’ha visto?, condotta sempre da Federica Sciarelli su RAI 3.

Le parole della sorella

Sulla sparizione di Natalina Papandrea (anche nella foto sotto, ndr) è stata intervistata sua sorella Alessandra, la quale ha dichiarato: “Mi auguro che si trovasse in un momento di confusione e che si sia allontanata volontariamente, preferisco pensare questo piuttosto che a qualcuno che possa averle fatto del male”.

Amava molto il mare

L’ipotesi più agghiacciante è che qualcuno le abbia offerto un passaggio, dato che stava per piovere, ma se è andata così, chi era questa persona? Non si esclude nemmeno che si trattasse di un familiare, perchè, come ha osservato Alessandra, “le persone che conosci a volte ti sorprendono”. Anche in peggio.

Qualche dettaglio

Non si trova più

Le sorelle di Natalina Papandrea hanno provato a contattarla telefonicamente, trovando però sempre spento il suo cellulare. Il proprietario di un bar di Roccella ha riferito di averla vista la mattina del 17 novembre dirigersi verso la via Marina e l’uomo sembra di ricordare che la signora portasse con sè l’ombrellino lilla che apparteneva alla figlia. Non aveva con sè nè denaro nè documenti e agli inquirenti è stato detto che stava attraversando un periodo negativo, in cui si sentiva particolarmente fragile: ecco perchè si pensa all’allontanamento volontario. In ogni caso ha bisogno di aiuto.

E’ stato segnalato che al momento della scomparsa, questa bella donna dai capelli cortissimi castano e gli occhi azzurri, alta un metro e 55 centimetri, indossava un maglione, un paio di jeans, un piumino beige chiaro, scarpe basse sul genere delle ballerine e come già ripetuto aveva con sè l’ombrellino lilla della sua bambina di 7 anni. Naturalmente si invita a fare eventuali segnalazioni alle autorità competenti.

Le indagini

Luogo della scomparsa

Le indagini stanno percorrendo tutte le piste – compreso il tentativo di rapina fino in tragedia -: sono già state vagliate tutte le registrazioni del servizio di sorveglianza di Roccella ma senza risultato. Poi si è passati al controllo delle celle telefoniche per capire se Natalina Papandrea si trovi ancora nella stessa zona dove c’è la copertura oppure no. Le ricerche continuano.