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Reggio Emilia, negata genitorialità a coppie gay: "Una brutta pagina per i diritti civili"

tribunale negata genitorialità

Annullata genitorialità nei confronti di una coppia gay. Questa la decisione del Tribunale di Reggio Emilia.

“Una brutta pagina per la battaglia per i diritti civili a Reggio Emilia e non solo “, la denuncia deriva da Arcigay Gioconda che ha commentato così l’annullamento della genitorialità di una coppia gay da parte del tribunale di Reggio-Emilia. Nello specifico si tratta di due atti di riconoscimento sottoscritti dai consiglieri comunali Fabiana Montanari e Samantha Campani e della coppia di Andrea Manghi e Jessica Zanetti. Sia in un caso che nell’altro i figli delle due coppie sono stati registrati come soli figli della madre biologica, quindi la successiva registrazione dell’altro genitore all’ufficio di stato civile. 

Reggio Emilia, tribunale nega genitorialità: i motivi

A seguito di tali registrazioni è stata presentata da parte del procura della Repubblica di Reggio Emilia ai sensi dell’articolo 95 del DPR 396/2000 ricorso, che è stato quindi recepito dal tribunale con il decreto del 29 aprile. Un ricorso che non è stato recepito in modo positivo da parte del giudice tutelare. Nonostante il consenso fornito dalle madri biologiche, il tribunale ha ritenuto che l’articolo 8 della legge 40/2004 non sia applicabile alle coppie omosessuali, ma solamente alle coppie eterosessuali siano essere coniugate o conviventi. 

Il rapporto di filiazione, inteso come fenomeno fattuale, prescinde da una identificazione normativa e può sorgere e svilupparsi nell’ambito di un’unione civile, o di una stabile convivenza che riproduca la quotidianità della vita familiare, anche indipendentemente dalla esistenza di un riconoscimento da parte del genitore intenzionale” – ha motivato il tribunale di Reggio – Emilia. 

Tribunale nega genitorialità, le parole di Arcigay Gioconda

Da parte di Arcigay Gioconda sono state espresse parole amare che vanno ad evidenziare come questa appena scritta sia stata una triste pagina per la lotta dei diritti delle coppie omosessuali. “Una brutta pagina per la battaglia per i diritti civili a Reggio Emilia e non solo, che ratifica di fatto un pericoloso vuoto normativo nel sistema del diritto di famiglia italiano e ribadisce la necessità di arrivare quanto prima a delineare una legge che tuteli i minori e le famiglie con genitori dello stesso sesso, garantendo l’uguaglianza di tutti i cittadini sancita dalla Costituzione italiana”, le parole di Arcigay Gioconda. 

Tribunale nega genitorialità, le due coppie:”Non esistono bambini di serie A e di serie B”

Parole di amarezza anche da parte delle due coppie che hano dichiarato come non esistano “bambini di Serie A e di Serie B” aggiungendo inoltre che:  “Le nostre sono famiglie a tutti gli effetti, che però ogni giorno devono impegnarsi sempre un po’ più delle altre per ricordare che esistono e per conquistare diritti che per molti sono un dato scontato, come quello di vedersi riconosciuti dalla legge come genitori”