Argomenti trattati
Il Presidente del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga ha annunciato in una recente intervista rilasciata a “La Stampa”, che si ricandiderà alle elezioni regionali 2023, ma con una sua lista civica. Ecco tutti i dettagli.
Elezioni regionali 2023, Fedriga: “Andrò al voto con una mia lista civica”
Le elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia si terranno nel 2023, ma non mancano già alcune anticipazioni, in particolare l’attuale Presidente Fedriga ha dichiarato che si candiderà nuovamente, ma questa volta non con la Lega e dunque andrà al voto con una sua lista civica.
Ecco come Fedriga ha giustificato la sua scelta nell’intervista rilasciata a “La Stampa”:
“Stiamo vedendo che molti cittadini, che non si riconoscono nei partiti nazionali del centrodestra, e che magari guardano anche ad altre parti politiche, apprezzano l’azione amministrativa che abbiamo svolto”.
Fedriga concorrerà alle regionali con una sua lista civica: “Sono fiducioso”
L’attuale Presidente del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, nell’intervista rilasciata a “La Stampa”, ha spiegato che il cambio di rotta non servirà a recuperare consensi, ma ad allargare i consensi.
A tal proposito, Fedriga si è detto fiducioso ed in particolare ecco cos’ha dichiarato nell’intervista:
“Credo che una lista del presidente dopo il primo mandato sia utile alla coalizione per offrire agli elettori un’alternativa fuori dai binari nazionali”.
Fedriga sulla Lega: “Continuerò ad operare nel mio piccolo per tenerla unita”
Le dichiarazioni di Massimiliano Fedriga arrivano all’indomani di una giornata molto pesante per la Lega, ossia quella di venerdì 9 dicembre 2022, in questa giornata tre consiglieri della Lega lombarda hanno deciso di dare vita ad un gruppo autonomo in nome di Bossi e sono stati espulsi dal partito.
Nell’intervista rilasciata a “La Stampa”, il Presidente del Friuli Venezia Giulia ha rilasciato alcune dichiarazioni anche sulla scissione avvenuta all’interno della Lega:
“Bossi è colui che ha fondato la Lega e non l’ha mai lasciata. Ho profondo rispetto per lui e penso che abbia ancora molte cose da dire e sia utile stare ad ascoltarlo. Io continuerò a operare nel mio piccolo per tenere unita la Lega, che deve essere una e unita”.