> > Regioni a rischio zona arancione per l'aumento dell'indice Rt: quali sono

Regioni a rischio zona arancione per l'aumento dell'indice Rt: quali sono

Regioni rischio arancione Rt

Alcune regioni rischiano di finire in zona arancione a causa dell'aumento dell'indice Rt che si sta avvicinando a quota 1.

Se l’ultimo monitoraggio dell’ISS ha portato ad un’Italia quasi tutta gialla, con la sola esclusione di Sardegna Sicilia e Valle d’Aosta in zona arancione, potrebbe non essere così dal 17 maggio: alcune regioni corrono infatti il rischio di retrocedere a causa dell’aumento dell’indice di contagio Rt.

Regioni a rischio arancione per l’Rt

A livello nazionale il parametro è in aumento per la seconda settimana consecutiva ed è pari a 0,89. Ma ci sono alcuni territori attualmente gialli in cui questo numero si avvicina a quota 1, la soglia per cui si entra in zona arancione. Come già visto, non basta da solo per far cambiare colore ad un territorio (la Provincia Autonoma di Bolzano e il Molise superano l’1 ma sono comunque in zona gialla) ma ciò potrebbe avvenire qualora dovessero peggiorare anche gli altri parametri.

rt

Regioni a rischio arancione per l’Rt: quali sono

Al momento questo rischio riguarda alcune tra le regioni più popolose d’Italia tra cui:

  • Emilia-Romagna 0,92
  • Lazio 0,91
  • Liguria 0,96
  • Lombardia 0,92
  • Marche 0,94
  • Provincia Autonoma di Trento 0,97
  • Umbria 0,93
  • Veneto 0,95

Vicino al limite ci sono anche altri territori in cui però il dato è in discesa e sembra meno preoccupante. Si tratta della Puglia (0,91), della Toscana (0,88) e della Campania, dove l’indice si attesta a 0,95 dopo aver toccato, nella settimana precedente, un valore superiore a 1.

Regioni a rischio arancione per l’Rt: “Rivedere i parametri”

Intanto le regioni, come già fatto negli ultimi giorni, si preparano a chiedere al gverno una revisione dei parametri per il passaggio da una zona all’altra invocando un minor peso all’indice Rt. L’ipotesi più probabile, al momento, sembra quella di non cambiare le soglie limite (con 1 dovrebbe scattare la zona arancione, con 1,25 quella rossa) ma di aiutare le regioni a rischio che hanno una percentuale più alta di immunizzati soprattutto nelle fasce più fragili come quella degli over 70.

Questa la richiesta, esplicitata da Fedriga, che i governatori presenteranno durante la cabina di regia prevista per martedì 11 o mercoledì 12 maggio: “La prima cosa da superare oggi, vista anche la situazione contingente, è l’indice Rt. Un indice da tenere in considerazione è l’Rt ospedaliero che fa capire se aumentano o diminuiscono le richieste di ospedalizzazione ed è un indicatore che può dare un segnale importante e non dà una visione distorta”.