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Regno Unito, 12enne suicida dopo essere stata violentata da un ragazzo della sua scuola

Semina Halliwell

I familiari della 12enne, che nel Regno Unito è morta suicida dopo essere stata stuprata, continuano a chiedere giustizia.

Nel Regno Unito una 12enne si suicida dopo essere stata vittima di uno stupro. La vicenda è accaduta il 12 giugno 2021 e la famiglia della giovanissima vittima pensa che la polizia non abbia gestito bene le indagini relative al suicidio della giovane ragazza. Spunta anche una foto pubblicata su Twitter dalla zia della vittima.

Regno Unito, la 12enne suicida aveva parlato con la polizia

Semina Halliwell, questo il nome della giovanissima vittima che dopo essere stata stuprata da un ragazzo più grande di lei, si è tolta la vita. Prima di compiere il gesto estremo, Semina, aveva avuto un colloquio con la polizia. Durante la conversazione con le forze dell’ordine, il detective le avrebbe detto: “È la tua parola contro la sua e vuoi davvero che questo ti penda sopra la testa per 18 mesi, perché non andrebbe in tribunale per 18 mesi o due anni“.

La foto pubblicata dai parenti di Semina

I familiari di Semina, soprattutto mamma Rachel e zia Clare, hanno condiviso una foto della piccola vittima sui Social Network. Nella foto si vede la ragazzina con il volto sofferente e le lacrime agli occhi. Nella descrizione dell’immagine è scritto: “Ho lottato per condividere questa ultima foto di Semina Halliwell e ho sofferto oggi, ma lei merita una voce“. Inoltre, nel post su Twitter, sono state taggate anche la BBC e SkyNews. Sicuramente la famiglia di Semina ha interpellato due canali come Sky e la BBC per far si che questa vicenda assuma una rilevanza nazionale nel Regno Unito e non finisca nel dimenticatoio.

Una parlamentare inglese aveva già fatto luce sul caso di Semina

È importante non far passare inosservato il gesto di Semina e che si faccia giustizia per lei. Già il 23 giugno 2021, come riporta Leggo, Apsana Begum, membro del Parlamento del Regno Unito, aveva chiesto all’allora segretario all’Istruzione Gavin Williamson cosa si potesse fare di più per proteggere i bambini dalle molestie e dagli abusi sessuali.