Matteo Renzi è stato ospite di Repubblica.tv. Queste alcune sue dichiarazioni.
“Il ballottaggio è molto più aperto di quanto si pensa”.
“E’ durissima perché la partita è complessa, con 3 milioni e 100.000 persone la partita si fa più dura ma ci
credo, se molti si iscrivono e chi ha votato per altri vota per me ci si può fare”.
“Ma ci sono dozzine di comuni in cui Sel e Udc governano insieme. Ma di che cosa parliamo?”.
“Mi colpisce che Nichi (Vendola – ndr) vada su un armamentario ideologico del passato – dice Renzi – Mi dice che non sono di sinistra, che sono un liberista. Ma cos’e’ liberismo? Fare accordi con don Verzé come ha fatto lui?”.
Vendola replica: “Matteo Renzi è molto ambiguo sui nodi della pace e della guerra nel mondo: è difficile prendere lezioni sul conflitto israelo-palestinese per chi come noi ritiene un punto assoluto la difesa del riconoscimento dell’esistenza del popolo palestinese. Essere ambiguo su questo e non indignarsi perché c’è un popolo che è prigioniero è sintomo di subalternità ai poteri forti che caratterizzano questo singolare rivoluzionario”.