Milano, 30 lug. (askanews) –
Probabilmente riguarderà persone fragili e a rischio
01.05.05 sulla terza dose
01.07.12 come
Milano, 30 lug. (askanews) – “Sulla terza dose c’è indecisione, non ci sono ancora evidenze talmente forti da poter dire ‘faremo la terza dose a tutti o ad alcuni'”. Lo ha detto Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute in conferenza stampa.
“Alcuni Paesi, come Israele, hanno già scommesso di puntare su una terza dose – ha spiegato – L’inghilterra sta pianificando una campagna d’autunno che prevede un richiamo per le persone più fragili, mentre altri Paesi stanno pensando di vaccinare le persone immunodepresse”.
“Fino a 9 mesi dalla conclusione del ciclo vaccinale – ha
aggiunto Rezza – le evidenza ci parlano di una copertura
efficace. Nel giro di un mese dovremo decidere chi vaccinare di
nuovo e con quali tempi. Probabilmente le
persone più fragili e più anziane effettueranno il richiamo, ma ancora non abbiamo deciso quando”.