Valentina Mericio Argomenti trattati
Sono attimi di tensione quelli che i cittadini di Rho hanno vissuto in queste ultime ore. Matteo Banderali, un medico di 42 anni si è barricato in casa dopo aver esploso alcuni colpi di pistola dalla finestra. Stando a quanto si apprende, l’uomo è uscito dal suo appartamento dopo alcune ore di mediazione con le Forze dell’ordine.
Medico si barrica in casa: la vicenda
Erano circa le 12 di domenica 27 febbraio quando il padre dell’uomo aveva chiamato gli operatori sanitari chiedendo un intervento per una sospetta intossicazione. All’arrivo dell’ambulanza il medico avrebbe esploso dei colpi con la pistola verso la strada. Da lì sono giunti sul posto i vigili del fuoco, la Polizia e la Polizia Municipale, oltre che i Carabinieri della Compagnia di Rho. Intervenuti anche un negoziatore e i Carabinieri delle Aliquote di primo intervento che si occupano anche di atti di terrorismo. Nessuno sarebbe rimasto fortunatamente colpito dagli spari.
Sconosciute le motivazioni del gesto
Nel frattempo rimarrebbero ancora sconosciute le motivazioni dietro a questo folle gesto. Stando a quanto riporta “Il Giorno”, intorno alle ore 19 il medico avrebbe cercato di mettersi in contatto sia con un’amica che con il padre Giorgio. Sarebbe poi uscito dall’abitazione di sua spontanea volontà e senza opporre resistenza. Le armi in possesso dell’uomo erano detenute regolarmente.
Il comunicato di Areu Lombardia
Areu Lombardia ha diramato il seguente comunicato:
“A seguito dell’intervento delle FFOO, il paziente viene raggiunto in sicurezza dagli equipaggi dei mezzi di soccorso sanitario in posto. Nessun trauma rilevato, trasporto in codice giallo all’ospedale di Niguarda per accertamenti. Intervenuti: automedica, 2 ambulanze, 1 mezzo di coordinamento AREU, VVF e CC”.
Chi è Matteo Banderali
Banderali si definisce un libero professionista. Sul profilo di Facebook si legge che ha studiato otorinolaringoiatria presso l’Università degli Studi di Milano. Tra le sue collaborazioni si annoverano l’istituto ortopedico Galeazzi e l’Humanitas Castellanze Humanitas Medical Care Arese.
