> > Riaperture del 26 aprile, Lamorgese: "Controlli particolarmente rigidi, non Ã...

Riaperture del 26 aprile, Lamorgese: "Controlli particolarmente rigidi, non è un libera tutti"

Luciana Lamorgese

Luciana Lamorgese, ministra dell'Interno, ha annunciato un aumento dei controlli in vista delle riaperture del 26 aprile.

Le riaperture previste per il 26 aprile non saranno un “liberi tutti” e il Viminale ha deciso di mettere in campo più controlli per evitare tutte le situazioni a rischio contagio. Lo ha annunciato Luciana Lamorgese, ministra dell’Interno.

Luciana Lamorgese sulle riaperture del 26 aprile

Durante un intervento alla Confcommercio in occasione della giornata “Legalità, ci piace”, Luciana Lamorgese, ministra dell’Interno, ha annunciato un aumento dei controlli in vista delle riaperture del 26 aprile. “Noi faremo i controlli e saremo particolarmente rigidi perché non possiamo rischiare di buttare a mare quello che abbiamo fino ad ora. Crediamo nelle aperture e nel senso di responsabilità di ognuno di noi” ha spiegato la ministra. Lamorgese ha aggiunto che “le prossime riaperture non sono un ‘libera tutti, ci vuole un grande senso di responsabilità da parte di tutti per non sprecare quanto fatto in un lungo anno di sacrifici“. La ministra ha sottolinato che è un momento molto delicato e che è importante far ripartire l’economia, evitando però di ricadere in una situazione difficile.

La ministra è convinta che le riaperture siano fondamentali dopo un anno di pandemia. “Le aperture dei prossimi giorni possono rappresentare un volano per le nostre imprese che hanno avuto tanta difficoltà. Il 50% in meno di fatturato da parte delle aziende si è sentito, questo è stato un periodo pesante che ha inciso anche su altri fenomeni, come quello dell’usura” ha spiegato. “Anche a causa del lockdown, nel 2020 i reati sono diminuiti del 20% ma quelli di usura sono aumentati del 16%” ha aggiunto la ministra. Per questo, ha spiegato, è necessario denunciare in modo da non lasciare solo nessuno nell’affrontare una situazione difficile come quella dell’usura. “Noi, come ministero dell’Interno, tramite i prefetti, stiamo svolgendo una importante opera per stemperare le tensioni emergenti facendoci tramite delle istanze a livello locale da portare al Governo” ha concluso.