> > Ricchi e Poveri, Briatore da Santoro con la Costamagna

Ricchi e Poveri, Briatore da Santoro con la Costamagna

default featured image 3 1200x900

ROMA - Nell’ultima trasmissione del15 novembre –La7 di Michele Santoro, intitolata “Ricchi e poveri” si parlava di cose serie, di scontri tra studenti e forze dell’ordine in assetto antisommossa, di disoccupazione, di economia e di disperazione dei malati di Sla che non hanno i soldi...

ricchi e poveri briatore

ROMA – Nell’ultima trasmissione del15 novembre –La7 di Michele Santoro, intitolata “Ricchi e poveri” si parlava di cose serie, di scontri tra studenti e forze
dell’ordine in assetto antisommossa, di disoccupazione, di economia e di
disperazione dei malati di Sla che non hanno i soldi per garantirsi le cure
necessarie, insomma della realtà fuori.
Eppure abbiamo assistito a un talk-show sgradevole e fastidioso, con un
protagonista coraggioso e grintoso, Flavio Briatore, ricco e amico di Silvio
Berlusconi. Ha Iniziato ringraziando e ridicolizzando Luisella Costamagna,
davanti a un Nicola Santoro in linea d’aria, molto sciolto e sicuro, per aver
imparato bene la lezione affidatale. La lezione riguardava le accuse di evasione, e
il colpo basso, dei guai con la giustizia per il gioco d’azzardo,di 30 anni fa, e della
sua presenza in Italia grazie ad una amnistia da miracolato. Ma in fondo un reo
deve essere riabilitato senza giudicare, i migliori rei vengono premiati
dall’America. Interviene Travaglia, alla destra della Costamagna, con il sorrisetto
da rivoluzionario in poltrona, a ricordare che in America non sarebbe neanche
possibile sorvolarci. Poi ci illumina con le sue perle di saggezza economico,
finanziarie, e quelle politiche? le avrà forse dimenticate? Ma continua, ci spiega
come da brillante imprenditore di successo, crea e fa lavorare ogni mattina
almeno 1,2 milioni di persone circa, dandoci davvero, anche lui, una bella lezione
di alta imprenditoria. Come nel suo programma su Cielo, altri esibizioni da circo
sgradevoli, che offendono la comune intelligenza. Poi umilia anche Maurizio
Landini e la giornalista Nunzia Penelope, accusandola di fare pubblicità soltanto
al suo inutile e noioso libro, “Ricchi e poveri”. Commenta la manifestazione di
Roma, con un solo minuto di parola, lasciato ai manifestanti studenti presenti
come ombre silenziose alla trasmissione. Diventa anche un benefattore, offrendo
500 euro al mese per un anno alla figlia di un malato di Sla.
In linea d’aria lui, il re indiscusso del talk-show del servizio pubblico, Nicola
Santoro, il senza macchia, tutto impegnato a mediare la lezione della maestrina
addomesticata della Costamagna, per non offendere troppo il brillante
imprenditore di Briatore, suo illustre ospite. La realtà fuori poco importa, la
disoccupazione, il caos, il non futuro, the show must go on.
VIDEO: www.youtu.be/UXq0X5BT-V0