E’ stato riesumato il cadavere di Lidia Macchi, la giovane uccisa quasi 30 anni fa. Il cadavere era sepolto dal 1987 presso il cimitero di Casbeno, a Varese e sarà analizzato dall’anatomopatologa Cristina Cattaneo, la quale cercherà tracce di materiale biologico sui resti, che verranno quindi comparate con il DNA di Stefano Binda, l’ex compagno di liceo di Lidia arrestato lo scorso 15 Gennaio con l’accusa di aver violentato ed ucciso la giovane. Oltre al perito, nominato dal giudice per le indagini preliminari con la formula dell’incidente probatorio, sono stati designati dalle parti altri sei consulenti. Sono in corso, inoltre, le analisi sui coltelli trovati sotto terra, nei giorni scorsi, nel parco Mantegazza di Varese. Secondo alcune ipotesi investigative, Binda potrebbe aver nascosto l’arma del delitto nell’area verde alla periferia di Varese, nei giorni successivi all’omicidio.
Riesumato il cadavere di Lidia Macchi. In corso anche le analisi dei coltelli trovati in parco Varese
E' stato riesumato il cadavere di Lidia Macchi, la giovane uccisa quasi 30 anni fa. Il cadavere era sepolto dal 1987 presso il cimitero di Casbeno, a Varese e sarà analizzato dall'anatomopatologa Cristina Cattaneo, la quale cercherà tracce di materiale biologico sui resti, che verranno quindi comp...
Marco Della Corte Pubblicato il
