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Riforme, confronto tra governo e opposizione: lo scenario

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Martedì ci sarà il tanto atteso confronto tra governo e opposizioni sulle Riforme: il nodo principale riguarda il presidenzialismo

La premier Giorgia Meloni ha convocato i gruppi parlamentari di minoranza a Montecitorio: l’incontro è fissato per domani, martedì 9 Maggio. Cresce dunque l’attesa per il confronto sulle Riforme: il nodo principale rimane quello del presidenzialismo.

Confronto tra governo e opposizione sulle Riforme: le novità

Il presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, la ministra per le Riforme Maria Elisabetta Casellati e una delegazione del governo incontreranno a Montecitorio i gruppi parlamentari di minoranza. L’obiettivo è capire il margine di manovra che ha il governo sulle Riforme; si vuole coinvolgere le opposizioni, ma la maggioranza è convinta, se necessario, di poter andare avanti anche da sola. Il nodo principale resta quello legato al presidenzialismo: si potrebbe andare verso un premierato alla tedesca.

Antonio Tajani: “Avanti anche senza opposizioni”

La maggioranza fa sul serio, il governo Meloni vuole mantenere fede a quella che è stata una delle principali promesse effettuate durante la campagna elettorale. Lo dimostrano anche le parole convinte di Antonio Tajani pronunciate a Rai 3: “In caso di blocco delle opposizioni, noi andremo avanti, poi ci saranno i referendum e decideranno i cittadini. Se le opposizioni dovessero scegliere l’Aventino sarebbe un grave errore.”