Giampiero Casoni Non volle aderire all’ultimo tragico atto del Fascismo e rinnova la patente a 99 anni, perciò è stato premiato dall’Aci con una targa proprio nei giorni che celebrano la Liberazione. Arriva dalla Toscana la vicenda di Divo Stagi, che dell’Aci è socio storico e che nel 1944/’45 aveva rifiutato di combattere per la Repubblica di Salò. Da Lucca i media hanno spiegato la bella storia di quel nonno che a 99 anni rinnova la patente e l’Aci di Lucca premia con una targa speciale.
Rinnova la patente a 99 anni, premiato
Divo Stagi è stato citato dal direttore dell’Automobile Club, Luca Sangiorgio: “Il fatto che sia venuto a rinnovare la patente a ridosso del 25 aprile è stato un puro caso, ma a maggior ragione siamo stati contenti di dargli il riconoscimento”. Questo perché “Divo Stagi, 99 anni compiuti e una lucidità da fare invidia a tanti, quando aveva 20 anni scelse di non combattere per la Repubblica di Salò, di fianco ai tedeschi, contro gli italiani. E per questo motivo fu portato via dai nazisti insieme ad altri uomini e fu condotto nel luogo di prigionia della Pia Casa, in centro storico”.
La deportazione evitata e il ricordo
E in chiosa: “Qui assistette all’orrore, ovvero esecuzioni di altri ragazzi e uomini come lui”. Stagi si salvò dalla deportazione e “riuscì a scappare dalla Pia Casa, poi si rifugiò sui Monti Pisani e ancora oggi, a distanza di tanti anni, nel 78/o anniversario della Liberazione d’Italia dal nazifascismo, continua a incontrare le nuove generazioni e a trasmettere loro i valori di libertà“.
