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Rischio bancomat disabilitato: attenzione alla data di scadenza

bancomat disabilitato

Per evitare il bancomat disabilitato è bene attivarsi alcuni giorni prima della scadenza. C'è però un'alternativa veloce per gli smemorati

Sembra un consiglio scontato ma non sono rari i casi di persone che hanno sperimentato il bancomat disabilitato per alcuni giorni in quanto scaduto. 

Rischio bancomat disabilitato, occhio alla scadenza!

Così come il telefonino, le carte di credito accompagnano la nostra quotidianità ma pochi prestano attenzione alla “data di scadenza” del proprio bancomat. Questa infatti avviene sempre in tempi piuttosto lunghi quindi può passare di mente tenerla a mente. In alcuni casi pensando erroneamente che il rinnovo avvenga in modo automatico o che si possa effettuare in pochi minuti anche in extremis o subito dopo la data prefissata.

Una volta scaduto il bancomat viene disattivato

In realtà, una volta scaduto il bancomat viene disattivato automaticamente e ottenerne un altro non è un’operazione immediata come si può superficialmente pensare.  Come infatti riporta “Informazioneoggi.it”, “Non ci sono tempistiche ‘di passaggio’. Quindi lo ‘smemorato’ rischia davvero di non riuscire a pagare, e dover sperimentare una situazione ‘imbarazzante”. O appunto di aver bisogno di contanti e di non riuscire a prelevare“. 

“Non ci sono tempistiche di passaggio”

E chi pensa di poter comunque ovviare al problema in extremis potrebbe avere una delusione: ” Anche rivolgendosi alla banca lo stesso giorno della scadenza, tra l’altro, sarà molto difficile ottenere una nuova carta ‘seduta stante’ afferma il sito di informazione già citato, che avverte: ” Di solito ci vogliono alcuni giorni prima che venga spedito a casa un bancomat nuovo”.

Insomma, è importante attivarsi prima della data di scadenza della propria carta di credito per evitare la spiacevole conseguenza di un bancomat disabilitato per alcuni giorni. Con tutto quello che ne consegue, basti pensare all’eventualità che questo si verifichi durante un viaggio.

L’alternativa per gli smemorati

Cosa fare invece se il danno è stato fatto? Per fortuna esiste un’alternativa per chi gestisce i propri conti e le proprie carte di credito tramite App, che oltre alle varie comodità che tutti conoscono, offrono un’altra funzione molto utile. Come spiega Informazioneoggi.it : “Tramite il QR Code si può prelevare all’ATM della propria banca anche senza bancomat. Una soluzione che si può rivelare ‘salvavita’, non solo quando la carta è scaduta, ma anche se la dimentichiamo a casa.