Il cadavere di una ragazza, Michelle Maria Causo (17 anni al momento della morte) è stato trovato in un cassonetto dell’immondizia in via Stefano Borgia a Primavalle (Roma). Il ritrovamento è avvenuto lo scorso 28 giugno alle ore 16. Fermato e interrogato un ragazzino di 16 anni, sospettato di avere ucciso Michelle. Sul corpo della 17enne (chiuso in un sacco nero) sono state trovate diverse ferite da arma da taglio. Michelle frequentava il liceo psicopedagogico Vittorio Gassmann, non molto lontano dal punto in cui è stata ritrovata senza vita. L’omicidio sarebbe avvenuto all’interno di un appartamento sito in via Giuseppe Benedetto Dusmet, dove il 16enne, presunto autore dell’omicidio, vive con la madre.
Cadavere in un cassonetto: rinvenute tracce di sangue
Come informa Repubblica, nell’androne del palazzo in cui abita il 16enne fermato sono state rinvenute tracce di sangue. È stato un abitante dello stabile a lanciare l’allarme. L’uomo ha visto il ragazzino lasciare l’appartamento mentre spingeva un carrello con dentro una busta che perdeva sangue; ha dunque allarmato i soccorsi.
L’arrivo delle forze dell’ordine
Una volta giunte sul posto le forze dell’ordine hanno in seguito trovato il carrello dei rifiuti. Nella zona sono in corso accertamenti da parte degli agenti del commissariato di Primavalle e della Mobile, assieme alla polizia scientifica.