> > Roma: crolla il tetto della chiesa di San Pietro in Carcere

Roma: crolla il tetto della chiesa di San Pietro in Carcere

San Pietro in Carcere

Crollato il tetto della chiesa San Giuseppe dei Falegnami, edificata sopra quella di San Pietro in Carcere. Il parroco esclude che ci siano feriti.

Crollato quasi tutto il tetto della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, edificata sopra quella di San Pietro in Carcere, ai piedi del Campidoglio presso il Foro Romano. Al momento del crollo, il luogo di culto era chiuso al pubblico e quindi non sembrano esserci stati feriti.

Cede il solaio della chiesa al Foro Romano

Sembra che l’Italia stia letteralmente cadendo a pezzi. Dopo il ponte Morandi a Genova, crolla infatti quasi completamente il tetto della chiesa di San Pietro in Carcere, situata ai piedi del Campidoglio, al clivo Argentario presso il Foro Romano. Il crollo è avvenuto alle ore 14:55 di oggi 30 agosto 2018. Attualmente, quindi, non ci sono notizie riguardo a possibili feriti, anche se il parroco della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami sembra escludere che le macerie abbiano travolto delle persone, poiché non ci sarebbe stato nessuno all’interno del luogo di culto quando avvenuto il cedimento del solaio. Sul posto comunque sono giunte diverse ambulanze, oltre alle forze dell’ordine.

La chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, i cui lavori furono conclusi nel 1663, è stata difatti edificata sopra quella di San Pietro in Carcere, a sua volta situata all’interno di quello che un tempo era il carcere Mamertino. La tradizione vuole che è lì che vennero imprigionati i Santi Pietro e Paolo. All’interno della Chiesa è conservata anche una pietra sulla quale Pietro battè la testa lasciando la propria impronta. Nella prigione, poi divenuta chiesa, i due apostoli fecero scaturire dell’acqua che servì per battezzare i loro carcerieri, convertitisi al cristianesimo e divenuti a loro volta martiri.

Non è nella chiesa di San Pietro in Carcere che i due futuri Santi furono però torturati e giustiziati. Il primo Papa fu crocifisso infatti dove ora sorge la chiesa di San Pietro in Montorio, sul Gianicolo. San Paolo subì invece il martirio dove oggi sorge la chiesa di San Paolo alle Tre Fontane.