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Roma: droga, usura e mafia a Montespaccato, 58 arresti

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Blitz tra Roma e la Spagna che ha portato a 58 arresti. Tra i reati lo spaccio di droga e l'usura, aggravati dalla modalità mafiosa.

Vasta operazione a Roma dei Carabinieri e della Polizia di Stato, con la collaborazione della Guardia Civil spagnola. Il gip, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ha emesso 58 misure cautelari tra Roma, la Sardegna, il Molise, il Piemonte e in Spagna. Sgominata un’associazione per delinquere con base nel quartiere capitolino di Montespaccato. Tanti i reati contestati tra cui l’usura, l’estorsione, il sequestro di persona ed il traffico di droga, il tutto aggravato dalle modalità mafiose. Eseguito anche un sequestro di beni pari a 7 milioni di euro.

Usura e droga: Operazione Hampa

Dalle prime luci dell’alba è in corso una vasta operazione tra Roma, la Sardegna, il Molise e il Piemonte, nonché in Spagna. L’operazione è stata ribattezzata “Hampa”, ovvero “malavita” in spagnolo. Il blitz che ha portato all’esecuzione di 58 misure cautelari, disposte dal gip su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, è stato condotto infatti non solo dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma e dalla Polizia di Stato ma anche dalla Guardia Civil spagnola.

I particolari dell’indagine saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 al Comando provinciale dei Carabinieri, alla presenza di Michele Prestipino, procuratore aggiunto della DDA di Roma. Stando alle prime informazioni, però, le forze dell’ordine hanno sgominato un vero e proprio sodalizio criminale attivo in diverse Regioni italiani ma anche in Spagna.

In un comunicato stampa si anticipa che l’associazione per delinquere aveva base nel quartiere capitolino di Montespaccato, situato nel territorio del XIII Municipio di Roma. La banda sarebbe capeggiata da Franco Gambacurta. Il gruppo era dedito ad una serie indeterminata di delitti, il tutto aggravato dalle modalità mafiose. In particolare contestati a vario titolo i reati di usura, esercizio abusivo del credito, estorsioni ma anche sequestro di persona a scopo di estorsione.

L’associazione a delinquere era dedita anche alla detenzione e al porto illegale di armi da fuoco, al riciclaggio e al reimpiego di capitali di provenienza illecita. Contestata anche l’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata dalla transnazionalità. Al vaglio degli inquirenti però reati quali intestazione fittizia di beni immobili, rapporti creditizi e attività economiche ed imprenditoriali.

Sequestro beni per 7 milioni

L’operazione “Hampa” non ha portato però solo a decine e decine di arresti. Da questa mattina all’alba i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno difatti eseguendo un decreto di sequestro di beni, emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Procura della Repubblica e della Direzione Distrettuale Antimafia della Capitale.

Sotto sequestro, come riportato in un comunicato stampa, dodici esercizi commerciali e quattordici immobili. Bloccati e sequestrati inoltre diversi rapporti finanziari e quote societarie. Sotto la custodia dei militari persino numerosi veicoli. Il valore stimato dei sequestri è pari a circa 7 milioni di euro. Nelle prossime ore sarà il procuratore aggiunto della DDA di Roma, Michele Prestipino, a spiegare nel dettaglio fino a dove si estendevano i tentacoli di questa imponente piovra.