Andrea Danneo “Chiudete le finestre”. Il Consiglio comunale di Capena, ha dato l’allarme ai propri cittadini, avvertendoli di chiudere le finestre. Lo scopo di tale precauzione sarebbe di impedire al fumo nero di entrare nelle case dei cittadini. Un incendio, infatti, starebbe bruciando un capannone della Nissan, a nord di Roma. Sul posto, i Carabinieri e i vigili del fuoco si sono trovati alle prese con una colonna di fumo nero, generata dalle fiamme che hanno preso il capannone. Le origini dell’incendio sono oggetto di indagine.
Fumo nero
In via Tiberina, all’altezza del chilometro 15.700, pochi chilometri a nord di Roma, si è levata una colonna di fumo nero, ben visibile anche da lontano. A prendere fuoco, sostengono le forze dell’ordine, sono stati principalmente i materiali in plastica, ricambi per auto e sacchi di asfalto pronti per essere utilizzare per rifare parte del manto stradale limitrofo. Proprio loro sarebbero la causa dell’inquietante colore del fumo. La nube potrebbe intossicare i cittadini residenti nelle vicinanze, per questo il Comune ha avvisato la popolazione di chiudere le finestre e di cautelarsi dalla potenziale intossicazione. La colonna di fumo nera è ben visibile nelle zone di Mentana, Prima Porta, Roma Nord, Capena, Monterotondo, Morlupo, Castelnuovo di Porto e dall’autostrada all’altezza della Diramazione di Roma Nord. Sino ad arrivare a Mentana e Fonte Nuova
Indagini in corso
Non sarebbero ancora chiare le cause che hanno fatto scoppiare l’incendio. Il capannone è stato raggiunto dai Vigili del Fuoco, con 4 squadre, un’autobotte e un carrogru, e i Carabinieri di Fiano Romano e Monterotondo. Presenti anche i volontari delle squadre della Protezione Civile. Secondo i primi accertamenti, riporta anche il sito di RomaToday, le fiamme avrebbero colpito soltanto il capannone e non si sarebbero estese fino all’edificio dei lavoratori della Nissan. Le indagini sono in corso.
