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Roma, paura in metro per allarme esplosione

Allarme esplosione in metro

Falso allarme esplosione sulla linea B della metro romana. Il blocco della linea si aggiunge ai disagi causati dallo sciopero nazionale dei trasporti.

Paura sulla metro B a Roma per un allarme esplosione. Il treno è stato fermato in galleria alla stazione Policlinico. La linea della metropolitana romana è stata bloccata dopo che alcuni passeggeri hanno segnalato la presenza di scintille che hanno fatto pensare a un’esplosione. Si è trattato di un falso allarme: le scintille sono state causate da un guasto a un cavo della linea di alimentazione. Nessun ferito, ma alcuni passeggeri hanno avuto un attacco di panico. Disagi anche per lo sciopero di 4 ore dei mezzi di trasporto pubblico a Roma e Torino.

Metro, allarme esplosione

Allarme esplosione sulla metro di Roma. La mattina dell’8 giugno la linea B della metropolitana romana è stata bloccata per paura di un’esplosione sulla linea. L’allarme è stato lanciato da alcuni passeggeri che viaggiavano su un treno all’altezza della fermata Policlinico. Molte persone hanno segnalato al Nue 112 delle esplosioni e scintille nella stazione. Le forze dell’ordine sono immediatamente intervenute e hanno fatto evacuare i vagoni del convoglio. Circa 1500 persone sono scese dalla metropolitana e la linea è stata bloccata.

Falso allarme

I carabinieri e la polizia locale hanno analizzato la stazione Policlinico e hanno dichiarato che si è trattato di un falso allarme. Le scintille descritte da alcuni passeggeri non sono dovute a un’esplosione ma a un guasto tecnico. Probabilmente la causa è legata a un cavo dell’alimentazione del treno che è stato tranciato, provocando le scintille.

La linea della metro B è stata interrotta nel tratto tra Castro Pretorio e Ionio e tra Castro Pretorio e Quintiliani. Il servizio è al momento sospeso tra Castro Pretorio e Tiburtini.

Panico in galleria

Nella galleria della metro sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti del Nucleo biologico chimico radiologico e i soccorritori. Molti passeggeri hanno lamentato un ritardo nell’arrivo dei vigili del fuoco: “Ci hanno soccorso dopo ben 20 minuti“. In quei 20 minuti, le 1500 persone a bordo del treno hanno dovuto aspettare pazientemente all’interno dei vagoni, al caldo e al buio. Poi i soccorritori li hanno fatti uscire, camminando sulle banchine buie in fila indiana. Secondo una ragazza, è stata “un’esperienza mistica”.

Una volta raggiunta la superficie, molti passeggeri erano in stato di shock per il forte spavento. Una donna è corsa in mezzo alla strada, rischiando di essere investita da una macchina e strappandosi i capelli. Tre persone hanno avuto un attacco di panico e sono state portate in ospedale dalle ambulanze. Altri passeggeri hanno cercato di farsi forza a vicenda: “Non parliamone più, se no la paura ricomincia”.

Gli agenti della polizia hanno dichiarato: “È stato bravo il macchinista, poteva succedere un vero casino lì sotto”. I soccorritori hanno anche specificato che nessuno è stato ferito all’interno della galleria: “Contusioni e botte non ce ne sono state, è stato il panico che ha creato problemi, non altro per fortuna”.

Sciopero dei mezzi

Il disagio causato dal blocco della linea B in seguito al falso allarme si aggiunge a quello generato dallo sciopero dei trasporti pubblici indetto proprio per l’8 giugno. Lo sciopero riguarda le città di Roma e Torino e coinvolge metropolitane, mezzi di superficie, treni e aerei. A Roma i mezzi pubblici resteranno fermi per 4 ore, dalle 8.30 alle 12.30. Lo sciopero romano è stato indetto dal sindacato Ugl e interessa principalmente i trasporti Atac: metro, tram, autobus, treni. Coinvolte anche le linee periferiche affidate alla gestione di Roma Tpl. Gli aerei gestiti dai controllori di volo dell’Enav e quelli delle compagnie aeree Blue Panorama e Air Italy sciopereranno dalle ore 13 alle 17. Assicurati invece i collegamenti da Roma Termini all’aeroporto di Fiumicino e le Frecce di Trenitalia.