Scoppia la polemica per un cartellone antiabortista comparso nelle strade di Roma, dell’associazione ultra cattolica Pro Vita.
Roma, polemica per il cartellone antiabortista: “Potere alle donne? Facciamole nascere”
“Potere alle donne? Facciamole nascere” è la scritta su un nuovo cartellone apparso a Roma, a Villa Carpegna. L’ennesima provocazione dell’Associazione cattolica Pro Vita, poco prima della festa delle donne. Sono subito iniziate le proteste per questo cartellone e centinaia di donne stanno chiedendo di rimuoverlo. Jacopo Coghe, portavoce dell’associazione, ha spiegato che si tratta della risposta “all’accusa di essere nemici delle donne rivolta a Pro Vita & Famiglia lo scorso 10 febbraio durante un’audizione al Parlamento Europeo“. “Come per ogni essere umano il primo diritto di una donna è quello alla vita” ha dichiarato Coghe, aggiungendo che “ogni anno nel mondo l’aborto stermina milioni di donne nel grembo materno solo perché sono donne“.
I manifesti Pro Vita
I manifesti di Pro Vita sono una costante a Roma. Ogni poco appaiono, vengono imbrattati dalle persone e l’Associazione ne affigge di nuovi. Si tratta di attacchi costanti alla legge 194, che garantisce il diritto di ogni donna ad interrompere una gravidanza quando non è desiderata. Un modo per colpevolizzare le donne che decidono di ricorrere all’interruzione volontaria di una gravidanza. Le donne si sono battute tanto per questo diritto e ancora oggi continuano a battersi per tutti gli attacchi che continuano a ricevere, proprio come quello che Pro Vita ha deciso di mostrare nel suo cartellone a Roma.