> > Rosanna: negato il suo diritto a laurearsi perché disabile

Rosanna: negato il suo diritto a laurearsi perché disabile

default featured image 3 1200x900

Ruvo di Puglia (Bari) - Siamo in paese inadeguato sotto diversi aspetti. Per i giovani non si fa nulla, ancora meno, forse, si fa per gli anziani e per chi come Rosanna, 19 anni, è disabile beh... stendiamo un velo pietoso. Rosanna, affetta dalla sindrome di Werdnig-Hoffman, è costretta a vive...

20120809-095827.jpg

Ruvo di Puglia (Bari) – Siamo in paese inadeguato sotto diversi aspetti. Per i giovani non si fa nulla, ancora meno, forse, si fa per gli anziani e per chi come Rosanna, 19 anni, è disabile beh… stendiamo un velo pietoso. Rosanna, affetta dalla sindrome di Werdnig-Hoffman, è costretta a vivere su una sedia a rotelle. É malata da quando aveva 4 anni, alta 90 centimetri per 20 kg. Rosanna però ha qualcosa che a molti, anzi, a troppi manca, specialmente a chi ricopre incarichi importanti: un cervello grande così. Rosanna si è diplomata con 100 e lode, ha le potenialità per fare qualcosa d’importante se non le fosse impedito di studiare. Da parte di tutte le facoltà di psicologia cui si è rivolta, l’è stata negata l’iscrizione. La questione è economica, il sistema fatto di computer e webcam con il quale Rosanna ha studiato al liceo “Sylos” di Ruvo di Puglia (Bari) sembra essere troppo costoso per gli atenei italiani, almeno questa è la risposta ricevuta. Sembra persino difficile crederlo, forse è più una questione di disinteresse, menefreghismo. Un problema in meno per qualche preside svogliato. Dopotutto, l’Italia non è mai stata la patria del merito.