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Rovellasca, morto a 20 anni il giovane calciatore Nicolò Rubino

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A Rovellasca, il giocane calciatore Nicolò Rubino è morto a causa di un male incurabile all’età di 20 anni: il cordoglio espresso sui social.

Il giovane calciatore Nicolò Rubino, 20 anni, è deceduto dopo aver lottato contro un male incurabile: il ragazzo aveva giocato con l’Ardore Lazzate e con la Rovellasca 1910.

Rovellasca, morto a 20 anni il giovane calciatore Nicolò Rubino

Nei giorni scorsi, Nicolò Rubino si è spento dopo aver a lungo lottato contro un male incurabile all’età di appena 20 anni. Il ragazzo era un giovane calciatore che viveva a Rovellasca, un comune situato in provincia di Como, che aveva militato nelle file dell’Asdc Base Seveso, dell’Ardore Lazzate e della Rovellasca 1910, squadra presso la quale giocava attualmente.

I funerali del calciatore sono stati celebrati nella giornata di giovedì 13 gennaio 2022, presso la parrocchia di Rovellasca.

Rovellasca, morto a 20 anni il giovane calciatore Nicolò Rubino: il ricordo dell’Asdc Base Seveso

L’annuncio relativo alla prematura dipartita di Nicolò Rubino è stato diramato dall’associazione sportiva Asdc Base Seveso che ha condiviso sulla sua pagina Facebook una vecchia foto che ritrae un gruppo di bambini in posa mentre sfoggiano la medaglia che portano al collo.

Lo scatto, che risale a una giornata di festa scaturita dopo la vittoria di un torneo, è stato accompagnato con la frase: “Ti vogliamo ricordare come nella foto, anni fa, quando eri qui da noi”.

Morto a 20 anni il giovane calciatore Nicolò Rubino: il messaggio di cordoglio della Rovellasca 1910

L’ultimo club presso il quale ha giocato Nicolò Rubino, la Rovellasca 1910, invece, ha voluto ricordare il 20enne condividendo su Facebook il seguente messaggio: “Con il cuore gonfio di dolore lo Sport Club Rovellasca si unisce al cordoglio di familiari ed amici per la prematura scomparsa del nostro ragazzo Nicolò Rubino, classe 2002 che, dopo unalunga battaglia combattuta da grande guerriero, ci ha lasciati. Le più sentite condoglianze alla famiglia e un abbraccio enorme al fratello Andrea, nostro giocatore della prima squadra”.