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Rugby: Giovanni Raineri nuovo ct della Nazionale femminile

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Roma, 6 dic. - (Adnkronos) - E’ Giovanni Raineri il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana femminile. L’ex mediano d’apertura e centro della Nazionale, 23 caps tra il 1998 ed il 2003, succede ad Andrea Di Giandomenico che ha guidato le Azzurre per dodici anni, con due q...

Roma, 6 dic. – (Adnkronos) – E’ Giovanni Raineri il nuovo commissario tecnico della nazionale italiana femminile. L’ex mediano d’apertura e centro della Nazionale, 23 caps tra il 1998 ed il 2003, succede ad Andrea Di Giandomenico che ha guidato le Azzurre per dodici anni, con due qualificazioni alla Coppa del Mondo ed il raggiungimento dei quarti di finale iridati lo scorso ottobre in Nuova Zelanda. Raineri, 46 anni, approda al ruolo di capo allenatore delle Azzurre dopo aver operato come tecnico formatore presso l’Accademia U18 di Torino prima, presso il Centro di Formazione Permanente di Milano poi.

“La Nazionale femminile è oggi un asset centrale nelle nostre strategie per l’Alto Livello, su cui vogliamo continuare a investire e che vogliamo consolidare nell’élite internazionale -ha detto il presidente della Fir Marzio Innocenti-. Giovanni è un tecnico emergente che ha svolto un percorso di crescita all’interno delle nostre strutture, con una solida conoscenza del gioco ed il forte desiderio di emergere sul palcoscenico dei test-match. Ha di fronte a sé una sfida impegnativa ed un ampio ricambio generazionale da gestire nella prima fase della propria gestione ma siamo fortemente convinti delle sue doti di leader, della sua visione e della sua conoscenza del Gioco e certi che saprà guidare la Nazionale Femminile verso nuovi traguardi”.

“Sono felice ed emozionato per questa opportunità che la Federazione mi ha affidato -ha commentato Raineri-. Il gioco femminile d’élite è uno dei pilastri su cui poggia il rugby internazionale, sono fiero di assumere la guida tecnica della quinta squadra al mondo, consapevole della responsabilità che deriva da questo incarico e della difficoltà di confermare quanto raggiunto sino ad oggi. Ho già iniziato a visitare le Società, so che mi e ci aspetta molto lavoro ma ho trovato tanto entusiasmo nei nostri Club e tante ragazze che, ispirate da quanto abbiamo ottenuto in questi anni, sono pronte ad alzare la mano ed a farsi trovare pronte se meriteranno la convocazione. Uno dei miei obiettivi è quello di alzare la cultura della prestazione, non solo sul fronte tecnico ma anche della preparazione e dell’alimentazione, non solo durante i raduni ma nella quotidianità delle atlete. Andrea Di Giandomenico è stato il mio formatore, ha svolto un lavoro incredibile in questi anni alla guida delle Azzurre: è un privilegio prendere il suo posto e so che potrò contare sul suo supporto e sui suoi consigli, che rappresenteranno per me un bene prezioso soprattutto nella fase iniziale del mio incarico”.