> > Russia: Bonfrisco, 'disinformazione da influenza sinistra sui media'

Russia: Bonfrisco, 'disinformazione da influenza sinistra sui media'

default featured image 3 1200x900

Roma, 3 giu. (Adnkronos) - “Le rivelazioni del quotidiano 'La Verità' sul caso Metropol, smentito dai giudici prima e ora anche dall’inchiesta giornalistica, sono sintomatiche del fatto che l’ingerenza e la disinformazione nel sistema democratico dell’Unione ...

Roma, 3 giu. (Adnkronos) – “Le rivelazioni del quotidiano 'La Verità' sul caso Metropol, smentito dai giudici prima e ora anche dall’inchiesta giornalistica, sono sintomatiche del fatto che l’ingerenza e la disinformazione nel sistema democratico dell’Unione europea provengono anche dal condizionamento del sistema politico della sinistra verso i media. Matteo Salvini e la Lega hanno subito anni di fango, ingiustizie, bugie e anche un processo, orchestrati da chi per i propri interessi mette a repentaglio la libertà dei cittadini di formare la propria opinione, il pluralismo e l'indipendenza dei media, lo svolgimento di elezioni libere, senza dimenticare la dignità di chi subisce accuse infamanti". Lo afferma Anna Cinzia Bonfrisco, europarlamentare della Lega, componente della commissione speciale del Parlamento europeo sulle ingerenze straniere, inclusa la disinformazione (Inge2) e relatrice ombra sulla Relazione sulle ingerenze straniere in tutti i processi democratici nell'Unione europea, inclusa la disinformazione.

"È una materia di difesa -ricorda- e una componente essenziale della democrazia e dei diritti fondamentali dei cittadini dell’Ue, pertanto la domanda che ci si pone è come potrà ignorare tutto questo la commissione speciale del Parlamento europeo sulle ingerenze straniere, inclusa la disinformazione, con competenze anche in materia di trasparenza, a partire dal Qatargate. È opportuno infine che la stessa commissione agisca per riparare alle accuse mosse ingiustamente a Matteo Salvini e la Lega nelle relazioni passate e riconosca una volta per tutte che, mentre qualcuno ricercava la verità, altri indagavano su fantasmi inesistenti, come chiedeva il nostro emendamento depositato all’attenzione della commissione sulle ingerenze, il 31 gennaio 2023, sulla relazione Kalniete”.