Dubai, 2 dic. (askanews) – Oltre cento imprese provenienti da tutta l’area del Golfo sono state protagoniste di “Energie per il Futuro dell’Export” a Dubai, prima e unica tappa fuori dai confini nazionali del roadshow itinerante di SACE, l’Export Credit Agency direttamente partecipata dal ministero dell’Economia e delle Finanze, dedicato al dialogo e all’ascolto degli esportatori italiani.
“Il SACE negli Emirati – ha detto Ciro Aquino, Regional Manager Middle East – Head of Dubai Office di SACE – ha un ruolo strategico, il nostro ufficio a Dubai rappresenta un ponte tra le imprese italiane e il mercato locale, un mercato che rappresenta sempre più un hub finanziario di riferimento per l’intera regione, qui lavoriamo a stretto rapporto, a stretto contatto con le istituzioni locali, con le grosse corporate, con gli investitori alla ricerca di opportunità commerciali concrete per le nostre imprese”.
L’evento è stato ospitato nell’Hub for Made in Italy di Italiacamp a Dubai ed è stato realizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, nell’ottica di rafforzare ulteriormente l’export delle nostre imprese. “Noi – ha spiegato Lorenzo Fanara, Ambasciatore d’Italia negli Emirati Arabi Uniti – esportiamo in maniera crescente, l’export aumenta due cifre e direi che gli ultimi dati sono ancora più positivi rispetto a quanto previsto: a fine anno con ogni probabilità saremo in grado di raddoppiare il nostro export rispetto ai dati del 2021”.
In questo contesto Italiacamp vuole lavorare per costruire un ponte stabile tra l’Italia e l’area emiratina. “Oggi – ha aggiunto Leo Cisotta, General Manager di Italiacamp EMEA – è un bellissimo momento per parlare con centinaia di aziende italiane che sono nostre partner, partner di SACE, e che possono incontrare i vertici di un’organizzazione importante come SACE in un contesto estremamente dinamico come quello che l’hub può garantire”.
Nel corso degli anni per il Made in Italy negli Emirati si è assistito al consolidamento delle quote di export dei settori più tradizionali e allo stesso tempo a una crescita di alcuni settori merceologici specifici, sempre più richiesti da una economia in rapida espansione. E SACE vuole rafforzare anche questo tipo di relazione. “La nostra esperienza con SACE negli Emirati – ha concluso Marco Zacchei, Business Development Manager, diTrevi S.p.A – è estremamente positiva nel accendere il dialogo su certe piattaforme e nello scouting di nuove opportunità. Ci aspettiamo di continuare il dialogo con SACE nel cercare nuove opportunità sui territori in cui lavoriamo”.
L’export italiano negli Emirati Arabi Uniti ha sfiorato gli 8 miliardi nel 2024 e nei primi otto mesi del 2025 ha già raggiunto 5,8 miliardi di euro.