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Salame ritirato dai mercati europei, rilevata presenza di salmonella

salmonella

Alcuni loti di salame sono stati ritirati dai mercati europei, in quanto in essi, in base a delle indagini, è stata rilevata la presenza di salmonella.

Rasff, il sistema di prodotti dell’Unione Europea, ha elencato una serie di prodotti alimentari distribuiti in Italia e a rischio per la nostra salute. La rete che protegge i consumatori mette in guardia dal consumo di quei prodotti, di quei loti di salame in quanto conterrebbero la salmonella. Per questo, in base ad alcune indagini e studi, alcuni loti di salame conterrebbero dei batteri responsabili della salmonellosi, la malattia a trasmissione alimentare.

Per questa ragione, a causa di questi batteri, alcuni loti di salame sono stati ritirati dal mercato europeo. Vediamo che cos’è la salmonella, questa malattia molto diffusa a trasmissione alimentare.

Il salame Zanotti è stato ritirato dal mercato a causa di un rischio microbiologico, in quanto nel prodotto sono state riscontrate tracce di Salmonella Tiphy Murium. Nel caso abbiate acquistato questo prodotto, siete pregati di riportarlo immediatamente al punto vendita.

La salmonella

E’ una intossicazione alimentare provocata da un batterio. Si può contrarre questa malattia mangiando alcuni alimenti non consumati in modo corretto, come carne e uova non cucinati nel modo adeguato. L’infezione solitamente colpisce l’intestino e causa vomito e crampi addominali. Nel caso avessi contratto la salmonella, sappi che è necessaria una cura a base di antibiotici. Il medico potrebbe anche non ricorrere a nessun tipo di farmaco, e lasciare che passi da sé.

I sintomi

I sintomi della salmonella sono:

  • diarrea
  • nausea
  • vomito
  • crampi addominali.

Solitamente a questi sintomi si accompagna mal di testa e febbre. Solitamente i sintomi appaiono a tre giorni dal contagio e scompaiono nel giro di 5 giorni o una settimana. La diagnosi è effettuata tramite l’analisi di feci, che offrono risposte precise sulla malattia e sul tipo di infezione che abbiamo contratto.

Le cause

Le cause dipendono solitamente dal tipo di alimenti che consumiamo e contengono questo tipo di batterio. Il batterio è presente in alimenti quali carne cruda, pollame e frutti di mare. Bisogna anche fare attenzione al consumo di uova e frutta e verdura, in quanto l’acqua per innaffiarle può essere contaminata dalla salmonella. I cibi possono essere contaminati. Per questo, è importante fare attenzione a delle norme igieniche, come lavarsi le mani per evitare il rischio di infezioni. Inoltre, bisogna prestare particolare attenzione a determinati viaggi, in quanto in alcuni paesi le norme igieniche sono alquanto scarse che possono favorire maggiormente il rischio. Chi ha malattie come l’AIDS o l’anemia falciforme, rischia di contrarre maggiormente l’infezione da salmonella. Alcuni animali domestici possono essere un problema, in quanto rischiano di causare infezione all’uomo.

La terapia

Nel caso avessi un buon sistema immunitario e soprattutto sano, sappi che non è necessario sottoporsi a una vera e propria cura. Nel caso i sintomi fossero accompagnati da febbre alta, sappi che puoi assumere il paracetamolo per abbassare la febbre e lenire il dolore dai crampi intestinali. E’ anche molto importante bere per evitare la disidratazione. Nel caso il medico farà assumere al paziente degli antibiotici o antidiarroici. Si somministrano antibiotici ai pazienti soprattutto nei casi maggiormente gravi.

Nel caso dei loti di salame, sappi che molti sono già stati ritirati e quindi non c’è rischio di contrarre la salmonella.