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Orecchie tappate: come prevenire ed eliminare il cerume

Orecchie tappate.

Ultimamente avete spesso le orecchie tappate? Niente paura! Vediamo insieme come prevenire ed eliminare il cerume, evitando le orecchie tappate.

Secondo alcuni dati rivelati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel mondo sono circa 466 milioni i soggetti che sono affetti dalla perdita uditiva. In Italia, i dati affermano che i soggetti con un calo uditivo sono 7 milioni, mentre sono 5 milioni i soggetti che non utilizzano un apparecchio acustico. Secondo gli specialisti, non utilizzare l’apparecchio acustico, può fare aumentare del 28% il rischio di non riuscire a svolgere le attività quotidiane di natura semplice. La sordità può rendere il soggetto non autonomo e poco indipendente. Talvolta, infatti, la causa del calo uditivo può essere causato anche dai tappi di cerume.

Orecchie tappate

Le orecchie tappate sono la conseguenza tipica di quelle condizioni di natura fisiologica o patologica che possono provocare in alcuni casi, un calo temporaneo della sensibilità uditiva. Le orecchie tappate sono un disturbo spesso passeggero che si può risolvere attraverso l’utilizzo di alcuni rimedi molto semplici, oppure senza interventi mirati. Qualche volta, le orecchie tappate possono essere un campanello d’allarme di varie condizioni che si legano al canale uditivo.

Particolari condizioni ambientali o comportamentali possono creare nelle orecchie ripercussioni temporanee (es: orecchio tappato in aereo). La percezione sonora si può ridurre nei casi in cui un soggetto viaggia in aereo, poichè l’udito inizia a diventare ovattato a causa della differenza tra la pressione dell’orecchio e l’ambiente esterno.

Molto spesso, bisogna effettuare la manovra di Valsalva, dove diventa necessario tappare il naso e contrarre gli addominali per consentire il passaggio dell’aria all’interno dell’orecchio medio. All’origine delle orecchie tappate, può verificarsi l’ingresso di acqua o corpi estranei all’interno del canale uditivo. Infine, anche l’ascolto di musica ad alto volume o l’esposizione a rumori molto intensi, possono provocare questa particolare condizione.

Per evitare che si crei la situazione di orecchie tappate, è importantissimo che venga fatta regolarmente la pulizia delle orecchie e controllare che non si formino i tappi di cerume e l’abbassamento anche temporaneo dell’udito. Le orecchie tappate di possono manifestare a causa di diversi disturbi otorinolaringoiatrici, oppure alcune patologie auricolari. Questa condizione però, si può manifestare anche a causa di un’infiammazione localizzata, nei casi di otite quando si forma il catarro tubarico.

Tra queste patologie possiamo trovare anche acufeni e dolori auricolari, vertigini e ipoacusie.Le otturazioni dovute alla decompressione auricolari possono essere risolte sbadigliando o deglutendo, mentre per risolvere altre condizioni patologiche o le otturazioni dovute all’accumulo di cerume, occorre utilizzare altri rimedi. L’otite e le infezioni delle orecchie si possono risolvere utilizzando degli antibiotici in gocce auricolari, mentre per i tappi di cerume bastano delle gocce detergenti.

Orecchie tappate: cause

Vediamo ora quali sono le cause principali delle orecchie tappate.

Accumulo di cerume: se le orecchie non vengono pulite in modo regolare, è possibile che si formi all’interno un tappo di cerume che alla lunga può provocare dolore.

Acqua nelle orecchie: dopo una nuotata o dopo la doccia l’acqua può infiltrarsi nelle orecchie causando l’otite esterno o il fenomeno dell’orecchio del nuotatore. Durante i tuffi l’aumento della pressione può causare le orecchie tappate, perchè va a danneggiare temporaneamente o in modo irreversibile la struttura del timpano e dell’interno dell’orecchio.

Brufoli: anche loro possono creare l’effetto “tappo”.

Cambiamenti di altitudine: un esempio è quando si è in aereo o si va in montagna.

Catarro tubarico: ronzii. fischi, mal di orecchio e vertigini sono alcuni dei sintomi di accumulo di catarro nelle Tube di Eustachio che può causare un’infezione batterica o un’infiammazione.

Crescita ossea: spesso tra i nuotatori può capitare che cresca una protuberanza anomala di osso nell’orecchio esterno (otosclerosi).

Gravidanza: a seguito degli sbalzi ormonali (es: gonfiore a livello dei turbinati o della mucosa nasale) e dei cambiamenti di pressione, durante la gravidanza si può riscontrare il fenomeno delle orecchie tappate.

Otite: a causa di questa infiammazione, l’orecchio medio è bloccato dall’accumulo di muco. L’otite si sviluppa a causa di un’infezione delle vie respiratorie o per il raffreddore e si manifesta con tosse grassa, dolore alle tempie, mal di gola e mal di orecchio.

Patologie: il tumore alla faringe o la sindrome di Ménière possono presentare sintomi come vertigini, nausea, orecchie tappate, perdita progressiva dell’udito e suoni ovattati.

Rumori forti: se si è esposti a rumori forti per un periodo prolungato, può capitare di perdere temporaneamente l’udito.

Orecchie tappate, il miglior rimedio naturale

Tra i rimedi naturali più utilizzati e consigliati dagli esperti e dai consumatori per risolvere il problema delle orecchie tappate c’è senza dubbio OtoBio, un prodotto naturale sotto forma di gocce auricolari che permette di risolvere qualsiasi problema non grave che riguarda l’apparato uditivo e recuperare l’udito. OtoBio è un prodotto che si compone di ingredienti naturali al 100% che non provocano allergie o rossori.

OtoBio si può definire come il primo olio naturale che permette di tornare a sentire anche a decibel bassi, senza sprecare denaro e senza l’ingombro di un apparecchio acustico. Tutto questo perchè OtoBio è in grado di idratare il canale uditivo, eliminare il cerume in profondità, migliorare la recezione delle onde sonore e proteggere dai danni causati da un volume troppo alto. I risultati saranno visibili sin dalle prime applicazioni.

OtoBio, in breve, permette di:

  • Eliminare l’infiammazione.
  • Ricostruire le aree dell’apparato uditivo che si sono danneggiate.
  • Pulire il canale uditivo entrando in profondità.
  • Rigenerare le cellule e ringiovanire l’orecchio in generale.

Gli ingredienti esclusivi del prodotto sono totalmente naturali:

Olio di mandorle dolci: favorisce la rigenerazione cellulare.

Estratto di foglie di salvia e gardenia: presenta proprietà anti-settiche e riparanti.

Olio di germe di grano: idrata, disinfiamma e nutre le cellule.

Olio di Argan: è ricco di sostanze antiossidanti.

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OTOBIO.

Essendo un prodotto completamente esclusivo, potrete acquistare OtoBio soltanto sul sito ufficiale, compilare il modulo e inviarlo. Il prodotto sarà consegnato in pochissimi giorni e potrete pagare anche in contrassegno all’arrivo del corriere che è sempre gratuito.

Di seguito vi segnaliamo ecco qui, alcune recensioni positive presenti sul sito ufficiale

“Ho un piccolo problema udito, sopratutto lato sinistro. Sento leggermente di meno da quel lato, ma non mi sono mai applicato più di tanto. Sto utilizzando queste gocce OtoBio per migliorare e sopratutto per non far peggiorare e devo dire che nonostante le abbia comprate con scetticità, mi sto trovando bene. L’unico consiglio dopo averle messe, ponete un po di carta o ovatta vicino all’orecchio, perché scioglie il cerume perfettamente” (Gabriele, 35 anni)

“Ho provato tantissimi unguenti e rimedi della nonna per cercare di migliorare il mio udito. Sembrava che l’apparecchio acustico fosse ormai l’unica soluzione, ma non volevo indossarlo perché mi vergogno molto. Allora il mio otorino mi ha consigliato di provare OtoBio. Inizialmente ero parecchio scettico, perché non pensavo che delle gocce potessero migliorare l’udito compromesso. Invece mi sono dovuto ricredere. Consiglio vivamente a tutti di provarlo perché funziona per davvero. In poco tempo ho riscoperto di avere l’udito come quando ero un ragazzino” (Lorenzo, 50 anni)