> > Tumore al seno, scoperti i geni che predicono il rischio di metastasi

Tumore al seno, scoperti i geni che predicono il rischio di metastasi

Tumore al seno, i geni che predicono il rischio di metastasi

La scoperta potrebbe portare a un'evoluzione della somministrazione di terapie personalizzate a seconda del fattore di rischio.

Svolta nel mondo della ricerca oncologica. Uno studio effettuato dall’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e dall’Università di Milano, sostenuto dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc), ha identificato i geni che consentono di predire il rischio di metastasi del tumore al seno. La scoperta si potrebbe rivelare di fondamentale importanza nell’elaborazione delle terapie personalizzate. Gli oncologi potranno infatti differenziarle a seconda che la paziente presenti una maggiore o minore probabilità di comparsa delle metastasi e di diffusione del cancro al resto dell’organismo.

Tumore al seno e metastasi

Secondo quanto si apprende dal comunicato dell’Airc, citato da Tgcom24, gli studiosi avevano già evidenziato un legame tra l’aggressività del tumore e il numero di cellule staminali presenti nello stesso. Non tutte le neoplasie, infatti, presentano le medesime caratteristiche e solo alcune sviluppano metastasi. Questo si verifica quando le cellule tumorali continuano la propria suddivisione e proliferazione incontrollata, senza mai fermarsi. Le cellule “impazzite” non saranno dunque più contenute alla massa iniziale, ma si diffonderanno ad altri tessuti. Nella maggior parte dei casi di cancro al seno, però, le cellule tumorali si dividono solo un certo numero di volte per poi fermarsi.

La ricerca

Nello studio condotto dallo IEO e dall’Università di Milano, sono state prese in analisi 2453 pazienti. “Attraverso studi funzionali su singoli tumori, abbiamo correlato il punteggio di rischio assegnato dalla firma con il potenziale proliferato e di auto rinnovamento della popolazione di cellule staminali tumorali“, hanno dichiarato gli scienziati. In questo modo i ricercatori hanno potuto prevedere con anticipo la recidiva precoce e tardiva e individuare terapie personalizzate.

La ricerca si intitola “Identification and clinical validation of a multigene assay that interrogates the biology of cancer stem cells and predicts metastasis in breast cancer. A retrospective consecutive study”. I ricercatori pubblicheranno i risultati dello studio sulla rivista scientifica EBiomedicine.