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Sbandamenti di testa improvvisi: tutte le cause e la cura

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Molte persone soffrono di sbandamenti di testa improvvisi: scopri tutte le cause possibili.

Sbandamenti di testa, capogiri o sensazioni di nausea improvvisi sono generalmente trattati come eventi occasionali e quindi non importanti. Attacchi sempre più improvvisi e ripetuti nel tempo possono portare anche a svenimento e perdita di conoscenza. Situazioni di questo tipo possono ripercuotersi negativamente sulla vita dell’individuo influenzandone abitudini e scelte. Fortunatamente queste manifestazioni rappresentano casi di cui prendersi cura, coadiuvati dal proprio medico di fiducia, solo in una minima percentuale ma è comunque opportuno approfondire l’argomento per essere sempre preparati.

Sbandamenti di testa improvvisi: le cause

Accadimenti costanti nel tempo di situazioni di sbandamenti di testa improvvisi o vere e proprie vertigini devono essere classificate in due sezioni: le vertigini periferiche e le vertigini centrali in base al luogo di origine del dolore o del danno cerebrale che le provoca.

Le vertigini periferiche

Le vertigini denominate periferiche sono da ricondurre all’apparato vestibolare dell’orecchio, sede del senso dell’equilibrio del corpo umano. Il disturbo di questa zona del corpo spiegherebbe l’avvento improvviso di tali sintomi e la loro ripetitività temporale. Le vertigini periferiche inoltre si manifestano con giramenti di testa con conseguente sensazione di nausea e impossibilità di restare saldamente in piedi. Parlando di vertigini periferiche non possiamo non parlare di quelle che vengono definite vertigini posizionali benigne.

Riguardano le forme più comuni di capogiri, cioè quelli che si avvertono durante un cambio di posizione della testa tipo quando ci si alza dal letto, ci si sdraia o quando si cambia posizione nel letto, sono riconoscibili perché si annullano quando la testa è ferma. Questo tipo di capogiri e vertigini colpiscono gli anziani nella quasi totalità dei casi. Possibili cause di tali disturbi però possono essere ricondotte a:

  • frattura del cranio: questo tipo di frattura può provocare nel soggetto intensi capogiri e vertigini ma comunque la vertigine parossistica benigna è un postumo comune di questo tipo di frattura;
  • infezione all’orecchio: la labirintite o infezione dell’orecchio interno è nominata più volte quando si parla di capogiri o sbandamenti di testa. Può essere accompagnata da vomito, nausea, perdita di udito o acufene;
  • neurite vestibolare, un’infiammazione del nervo che collega il Labirinto, una struttura che si occupa dell’equilibrio, al cervello. La causa è spesso da ricondurre a fenomeni virali;
  • sindrome di Ménière, un disturbo che comprende i sintomi che stiamo trattando e quindi giramenti improvvisi e vertigini ma anche sensazioni fastidiose all’orecchio che danno la sensazione di essere al chiuso. Tali sintomi possono essere controllati attraverso farmaci specifici.

Le vertigini centrali

Le vertigini centrali invece riguardano manifestazioni più blande e meno aggressive. Il paziente infatti riferisce sensazioni di oscillazione laterale piuttosto che rollio ma tali vertigini non portano a sensazioni di nausea. Talvolta si avverte questo tipo di sintomi quando non arriva abbastanza sangue al cervello. Possibili cause di tali disturbi possono essere:

  • emicrania: alcuni individui soffrono di un disturbo costante di emicrania che a volte può dar luogo anche a giramenti e sbandamenti di testa improvvisi. Una delle forme più gravi di tale disturbo è l’emicrania con aura;
  • malattie neurologiche come la sclerosi multipla o forme tumorali che possono avere effetti anche sull’equilibrio del soggetto dando luogo a sintomi come capogiri improvvisi.

In genere altre possibili cause sono da ricercarsi nello stress, disidratazione, un colpo di sole molto forte o abuso d’alcol.

Cure per sbandamenti di testa improvvisi

Ovviamente per la cura bisognerà agire dietro consiglio del proprio medico di fiducia e senza prendere iniziative. Dopo aver stabilito se tali disturbi derivino dall’assunzione di un farmaco o da una condizione di salute del paziente si provvederà a una cura appropriata. Nel caso della Sidrome di Ménière ad esempio si prescriveranno dei facili movimenti come la Manovra di Epley che possono aiutare a spostare gli otoliti dal canale semicircolare.

Il ricorso ai farmaci potrebbe sembrare la strada più semplice ma i farmaci contro capogiri e vertigini possono dare sensazioni di sonnolenza se assunti con regolarità. Tra i rimedi casalinghi è consigliabile: evitare luci intense, la tv o la lettura, adottare uno stile di vita sano, cercare di ritagliarsi le giuste ore di riposo, praticare regolare attività fisica oltre che eseguire tecniche di rilassamento muscolare come lo yoga.