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Coronavirus, come lasciare il virus fuori dalla propria casa

coronavirus fuori casa

Ecco alcuni consigli utili per evitare di portare il virus fin dentro le mura domestiche.

A partire dal 4 maggio è iniziata ufficialmente la fase 2 e con essa, quindi, la possibilità di poter svolgere molte attività fuori casa. Proprio per questo motivo è importante prestare attenzione ad alcuni semplici accorgimenti grazie ai quali evitare di portare il virus fin dentro le mura domestiche.

Lasciare il coronavirus fuori casa

Al fine di evitare di portare il virus dentro casa si consiglia, se possibile, di optare per delle regole anti-contagio simili a quelle applicate all’interno delle aziende biomediche, creando una sorta di zona cuscinetto all’ingresso della propria abitazione. Ecco quindi di seguito alcuni consigli utili, così come fornite da Francesco Puoci, professore associato di Tecnologia farmaceutica – Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione e riportate da Repubblica.

Ebbene, il primo consiglio è quello di ricavare la zona cuscinetto in un ambiente che si trovi vicino alla porta d’ingresso. Questa zona deve essere sanificata frequentemente utilizzando soluzioni a base di candeggina diluita, acqua ossigenata, alcol oppure utilizzando dei getti di vapore. Per quanto riguarda il resto dell’abitazione, invece, è sufficiente utilizzare i classici detersivi, prestando attenzione a far areare bene gli ambienti.

Una volta definita la propria zona cuscinetto, bisogna attrezzarla in modo adeguato. A tal fine bisogna delineare un’area in cui mettere le scarpe, collocare una cesta per il cambio indumenti e anche un porta oggetti in cui riporre i vari oggetti utilizzati fuori casa. È importante, inoltre, avere a propria disposizione un cestino dei rifiuti indifferenziati per guanti e mascherine usa e getta.

Tra i consigli utili per evitare la diffusione del virus nella propria casa vi è quello di avere nella propria zona cuscinetto un gel o salviettine igienizzanti per le mani, oltre ad una soluzione disinfettante e un panno per igienizzare i pacchi. A tal proposito è bene ricordare che vi sono prove certe che dimostrino la resistenza del virus sugli imballaggi, ma nel dubbio si consiglia di adottare anche questa forma di precauzione. In tal senso, se possibile, si consiglia anche di adibire un’apposita zona per la quarantena dei pacchi che non si vuole aprire subito.