L’NHK, la rete nazionale giapponese, ha effettuato un esperimento per mostrare quanto facilmente il coronavirus possa diffondersi nella tavola di un ristorante in cui uno dei commensali è infetto. L’idea è nata dopo che alcuni studi, riferendosi ai contagi sulle crociere, avevano suggerito che la trasmissione dell’infezione potesse essere avvenuta durante i buffet dove molte persone si radunano allo stesso tempo e toccano i medesimi oggetti.
Coronavirus: trasmissione al ristorante
L’agenzia di stampa ha condiviso il video dell’esperimento, dura pochi secondi, sul proprio profilo Twitter. Dalle immagini è possibile vedere che all’inizio ad una persona viene applicato sulle mani una vernice fluorescente in modo che, facendo calare il buio, si vedesse dove era presente.
In seguito un gruppo di dieci persone si è seduto allo stesso buffet dove si è seduto l’infetto. Hanno quindi toccato i suoi stessi piatti, la bottiglia con cui si era versato una bevanda, il cucchiaio che aveva utilizzato per prendere il cibo. Dopo trenta minuti le luci sono state spente e si è potuto constatare che la vernice si era trasferita su tutti gli individui che avevano preso cibo dal suo stesso buffet.
Mentre Cina e Corea adottano misure contro i nuovi focolai, il Giappone avvia la fase due in gran parte del Paese. Quali siano i rischi della riapertura lo spiega in modo efficace un video della NHK, la televisione pubblica giapponese pic.twitter.com/GezVX1e5OV
— Tg3 (@Tg3web) May 14, 2020
A loro volta loro hanno toccato bicchieri, sedie e tovaglioli: la sostanza fluorescente si è versata anche su questi oggetti che in seguito avrebbero potuto essere toccati da una cameriera o dai commensali successivi. Si alimenterebbe quindi una catena di contagi ininterrotta che può poi continuare anche nel luogo di domicilio e lavoro con una trasmissione del virus esponenziale.