La pandemia di coronavirus ha in questi mesi modificati diverse nostre radicate abitudini e probabilmente tante altre, come una semplice stretta di mano, rimarranno interdette per molto tempo ancora. Secondo un sondaggio condotto dal New York Times tra i membri della Society for Epidemiologic Research infatti, il più classico dei saluti sarà evitato dal 42% degli intervistati per oltre un anno, paragonandolo quindi ad attività collettive come recarsi a un matrimonio o a un concerto.
Coronavirus, niente stretta di mano per un anno
Il sondaggio del quotidiano newyorchese ha interpellato 511 epidemiologi in merito a 20 azioni della vita quotidiana e a quando pensassero di tornare a praticarle una volta terminata l’emergenza sanitaria. Tra le attività che verranno immediatamente riprese con l’allentamento del lockdown il 64% degli intervistati afferma che tornerà a ritirare la posta, mentre il 60% afferma si sentirsi sicuro nel riprendere a vedere il proprio medico. Il 54% invece andrà tranquillamente in vacanza nelle prossime settimane senza il timore di contrarre il coronavirus.
Per alcune attività invece la maggioranza degli epidemiologi preferisce far trascorrere un lasso di tempo che va dai tre mesi a un anno, come nel caso di far tornare i bambini a scuola, lavorare in un ufficio condiviso o mangiare al ristorante. Per quanto riguarda invece le azioni che torneranno ad essere effettuate dopo oltre un anno, e cioè quelle che preoccupano maggiormente gli esperti, il 64% afferma che preferirà far passare almeno 12 mesi prima di andare a un concerto o a una partita, mentre il 42% eviterà di andare a funerali o matrimoni. Infine un altro 42% non stringerà la mano o abbraccerà un amico, con addirittura il 6% che non lo farà mai più a prescindere dal coronavirus.